Il futuro di Gaza è un incubo senza fine

Di Roberto Iannuzzi L’operazione militare israeliana a Shujaiya (quartiere orientale di Gaza City), cominciata più di due settimane fa, si è trasformata da lunedì scorso in un nuovo attacco su vasta scala all’intera capitale della Striscia. I perentori ordini di evacuazione israeliani, che hanno riguardato il 70% dell’area urbana, hanno colto di sorpresa i circa 300.000 residenti rimasti a Gaza City, obbligandoli a una fuga precipitosa. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Secondo il funzionario, "il quadro è concordato" e ora le parti stanno "negoziando i dettagli su come verrà implementato", un processo che potrebbe richiedere tempo. (Panorama)

"La mia squadra sta facendo progressi e sono determinato a portare a casa il risultato". "Il lavoro non è ancora finito e dobbiamo affrontare questioni complesse, ma sia Israele che Hamas hanno concordato un quadro generale", ha scritto Biden su X. (L'HuffPost)

Soldati di Hamas (Italia Oggi)

Netanyahu chiede controllo del territorio di Gaza a confine con Egitto

Anche se resta del lavoro da fare, l'accordo" è stato approvata da Israele e Hamas, afferma il presidente. "Sei settimane fa ho presentato un ampio piano per raggiungere un cessate il fuoco e portare gli ostaggi a casa. (Il Messaggero Veneto)

In questi giorni le squadre di negoziatori a Doha in Qatar che trattano per il cessate il fuoco tra israeliani e palestinesi stanno parlando di cose concrete e non succedeva da molti mesi. Non ci sono ancora spiragli e non c’è ottimismo — due parole che sono andate sprecate troppe volte — ma ci sono ragioni per credere che non si tratti, ancora una volta, di un esercizio diplomatico a vuoto. (la Repubblica)

Roma, 11 lug. - Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha chiesto che Israele mantenga il controllo del territorio chiave di Gaza lungo il confine con l'Egitto come parte di qualsiasi accordo per sospendere la guerra con Hamas. (Il Sole 24 ORE)