Michaela Camilleri. Il fisco fotografa metà Italia a carico dell’altra metà (di M. Negri)
Un sistema fiscale sbilanciato, che fa affidamento sul contributo di pochi per rispondere alle esigenze di molti. È questo lo scenario che restituisce l’undicesima indagine sulle entrate fiscali a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, che si è concentrata sulle dichiarazioni dei redditi del 2022. Come spiega Michaela Camilleri, responsabile del Centro Studi… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
Il 75,57% di tutta l’Irpef ricade sul 24,20% dei contribuenti, vale a dire quelli con redditi dai 29 mila euro in su. Chi guadagna dai 55.000 euro in su si fa carico da solo di circa il 42% del gettito fiscale e non riceve nulla in cambio. (Corriere della Sera)
O meglio, una piccola parte di questa. Su una popolazione di 59,030 milioni di abitanti, sono infatti poco più di 42 milioni quanti hanno presentato una dichiarazione dei redditi nel 2023. (Liberoquotidiano.it)
Sono 10 milioni – circa il 15% degli abitanti totali – gli italiani che di fatto portano sulle loro spalle il sistema sanitario e assistenziale nazionale. (Morningstar)
Il Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali ha presentato il 29 ottobre 2024, presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della camera dei Deputati, l’undicesimo Osservatorio sulla spesa pubblica e sulle entrate, concentrandosi sulla sostenibilità finanziaria del welfare italiano. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)
“Eat the rich” è un’espressione che simboleggia il conflitto di classe o una richiesta di redistribuzione della ricchezza. Viene attribuita al filosofo politico Jean-Jacques Rousseau ed è basata su una citazione divenuta popolare durante la Rivoluzione francese: “Quando i poveri non avranno più nulla da mangiare, mangeranno i ricchi!” (Millionaire il mensile di business più letto)
Un’Italia sbilanciata sul fronte fiscale, in cui una minoranza di contribuenti si fa carico di gran parte dell’IRPEF, e quindi svolge un ruolo cruciale nel finanziamento dei servizi pubblici, coprendo una parte significativa delle spese per il welfare e la sanità per il resto della popolazione. (Wall Street Italia)