Scandalo mail "togate" contro Meloni? Un motivo in più per la separazione delle carriere
La grande occasione. Nelle ultime ore in Italia sta affiorando nuovamente l’annoso scontro tra poteri dello Stato, in termini e modi che tuttavia lasciano ampiamente discutere e che da ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere, come prevede la Costituzione, rischiano seriamente di rendere la magistratura una leva ideologizzata per avversare questo esecutivo e la maggioranza parlamentare di centrodestra, in maniera carsica o meglio, nel caso di specie, goffa. (Secolo d'Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
La mail di Marco Patarnello, sostituto procuratore generale della Cassazione, parla della "pericolosità" del premier rappresenta forse il punto più basso di Magistratura Democratica. E lo ha fatto a ragione veduta. (Liberoquotidiano.it)
Domenica 20 ottobre la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha rilanciato sui suoi canali social un passaggio di un'email inviata sulla mailing-list dell'Associazione nazionale magistrati (Anm) dal sostituto procuratore della Cassazione Marco Patarnello e pubblicato ieri in esclusiva dal Tempo. (Today.it)
Mentre da sinistra e su alcuni giornali mainstream si cerca di minimizzare la portata della lettera del sostituto procuratore della Cassazione, Marco Patarnello, sulla necessità che la magistratura si compatti contro l'azione del governo Meloni, tocca al centrodestra chiarire perché, oltre al dato intuitivo, quell'email offre (Secolo d'Italia)
Ci sono più di 9mila magistrati in Italia, la stragrande maggioranza fanno liberamente e positivamente il loro lavoro. Se c’è qualcuno che ha preso il tribunale per un centro sociale e per un luogo di vendetta politica ha sbagliato mestiere, molto semplicemente. (ilmessaggero.it)
Il magistrato Marco Patarnello, di cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato uno stralcio della mail che la riguarda, "non dovrebbe più essere al suo posto, molto banalmente", afferma il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini a margine della sigla dell'accordo sul Campus Bovisa Nord del Politecnico di Milano. (L'HuffPost)
Bufera e polemiche politiche si sono scatenate nelle ultime ore intorno al nome di Marco Patarnello, 62anni, toga aderente a Magistratura democratica e sostituto procuratore generale della Cassazione dopo un lungo trascorso da giudice a Roma. (Sky Tg24 )