Forza Italia insiste sullo Ius scholae. Scontro con FdI: “Così ci dividiamo”

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Ponte sullo Stretto Migranti

Il mandato della famiglia Berlusconi affidato ai vertici di Forza Italia dopo la presentazione dei palinsesti Mediaset e le frasi sul «rinnovamento» dette da Pier Silvio è stato chiaro: «Non ci devono dare per scontati». Riferito in particolare a Lega e Fratelli d’Italia nell’azione di governo e parlamentare. E così il segretario Antonio Tajani ha dato il via alla campagna d’estate, che continuer… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

E annuncia che a inizio settembre comincerà a confrontarsi e lavorare per definire una proposta di legge. Per Paolo Emilio Russo, capogruppo forzista nella commissione Affari costituzionali della Camera, "esistono leggi urgenti, poi ce ne sono altre che sono - più semplicemente - giuste. (Tiscali Notizie)

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo plaude alle aperture di Fi sulla cittadinanza e auspica l’approvazione di una legge che superi l’attuale. All’interno di questa maggioranza di destra ci sono moderati con cui ci si può confrontare con ragionevolezza e mettendo da parte le ideologie. (La Stampa)

Di Massimo Lodi (malpensa24.it)

Conte "In Parlamento ci sono i numeri per approvare lo Ius scholae"

Diritto di cittadinanza, ius soli o ius scholae che sia, il tema dell’accesso alla nazionalità sembra insomma assumere una dimensione sempre più dirimente nell’Europa e l’Italia che invecchiano inesorabilmente: in quanto definisce il perimetro della forza lavoro e dei ceti emergenti; comprese le identità e i processi di integrazione delle prossime classi medie e anche dirigenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In realtà, sono anni che se ne parla perché ci sono tante ragazze e tanti ragazzi che sono nati e cresciuti in Italia o che comunque vivono qui da anni, parlano italiano, si sentono italiani a tutti gli effetti, ma non hanno i nostri stessi diritti perché il nostro ordinamento giuridico li considera 'stranieri'. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il successo degli atleti azzurri alle Olimpiadi di Parigi, accompagnato da inaccettabili episodi di razzismo, ha riacceso il dibattito sulla cittadinanza italiana per gli stranieri nati o cresciuti nel nostro Paese. (Orizzonte Scuola)