Eclissi anulare di Sole: il 2 ottobre spettacolo nel cielo non visibile dall’Italia

Il 2 ottobre 2024, un anello di fuoco sarà visibile in varie aree della Terra (ma non dall’Italia). Cos’è un’eclissi anulare di Sole? Scopriamolo Un’eclissi anulare si verifica quando la Luna si trova nel punto punto lontano rispetto alla Terra (apogeo) o in prossimità di esso. Poiché il nostro satellite è più lontano dal nostro pianeta, sembra più piccolo e non blocca l’intera vista del Sole. Si viene a formare il cosiddetto “anello di fuoco“. (Passione Astronomia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È previsto per il 2 ottobre uno spettacolare evento astronomico. Si tratta infatti di un'eclissi solare anulare che sarà visibile in alcune aree del Pacifico, nel sud del Cile e dell’Argentina. (Sky Tg24 )

Bilancia, Ariete, Cancro e Capricorno i segni più toccati dagli effetti dell'eclissi. Tensioni e nervosismi, malinconie e agitazioni ma anche un'ottima occasione di dialogo coi nostri bisogni. (Fanpage.it)

Ogni mese è accompagnato da una fase di Luna Piena e una di Luna Nuova, che scandiscono un ritmo costante di nuovi inizi e piccoli traguardi. (Cosmopolitan)

In arrivo un’eclissi anulare di Sole. Ecco quando e come vederla

Mercoledì 2 ottobre 2024 un “anello di fuoco” sarà visibile nel Cile meridionale, in Patagonia e nell'Isola di Pasqua: si tratterà di un'eclissi di Sole anulare, l'ultima eclissi di Sole del 2024, che comincerà alle 12:42 locali (17:42 ora italiana) e avrà un massimo alle 15:45 locali (20:45 italiane). (Geopop)

La stagione stessa lo richiede e le stelle e i pianeti si allineano per offrirci l’opportunità di esplorare le profondità della nostra anima, affrontare le nostre paure e abbracciare nuovi orizzonti di crescita personale e spirituale. (Il Fatto Quotidiano)

Il risultato è un fenomeno noto come “anello di fuoco”, dove il bordo luminoso del Sole rimane visibile attorno alla Luna, creando uno spettacolo unico. Questo tipo di eclissi si verifica quando la Luna si posiziona tra la Terra e il Sole, ma, trovandosi in un punto della sua orbita più lontano dal nostro pianeta, non copre completamente il disco solare. (Astrospace.it)