Inflazione, l'allarme del Codacons. "Si impennano i prezzi degli alimentari. Una famiglia spende 238 euro in più per il cibo"
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Ciò che più preoccupa del dato Istat sull’inflazione di ottobre è la repentina salita dei prezzi dei generi alimentari e del carrello della spesa. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri forniti dall’istituto di statistica. A fronte di una inflazione media del +0,9% a ottobre, i listini di alimentari e bevande analcoliche crescono a velocità quasi tripla, registrando un +2,6% su base annua e impennandosi del +1,3% in un solo mese. (ondanews)
La notizia riportata su altri media
Con la ripresa autunnale, l’inflazione torna a far sentire il suo peso, registrando un incremento dello +0,2% rispetto a settembre, quando si era attestata sullo 0,7%. Questo rialzo, sebbene leggero, rappresenta un’inversione rispetto ai mesi estivi, in cui l'inflazione aveva subito un rallentamento grazie alla stagionalità e a una leggera flessione dei prezzi di alcuni beni e servizi legati alle vacanze. (QuiFinanza)
Se a settembre c’era stato un calo, che aveva portato il dato ai minimi di inizio anno, a ottobre l’indice dei prezzi al consumo resta invariato su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua. Andamento molto lento per l’inflazione anche in provincia di Ragusa. (Radio RTM Modica)
La lieve accelerazione del tasso d’inflazione riflette principalmente l’andamento dei prezzi dei Beni alimentari, sia lavorati (da +1,5% a +2,0%) sia non lavorati (da +0,3% a +3,3%) e, in misura minore, l’attenuazione della flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da -11,0% a -10,2%). (Italiafruit News)
Si rivede l’inflazione nel carrello della spesa. Secondo le stime preliminari di Istat, a ottobre i prezzi al consumo del grocery (beni alimentari e prodotti per la cura della casa e della persona) sono saliti dall’1 al 2,2%. (DM - Distribuzione Moderna)
– “Autunno caldo sul fronte dei prezzi! Dopo il miraggio di settembre, quando l’inflazione era calata per la riduzione dei prezzi legati alle vacanze, essendo finite le ferie degli italiani, ora nel mese di ottobre si torna alla dura realtà con un’accelerazione del tasso di inflazione da 0,7 a 0,9. (Consumatori)
È l’istantanea scattata dall’Istat sulla base delle sue stime preliminari, le stesse con le quali l’Istituto di statistica mette nero su bianco l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) al lordo… Quasi un punto in più su base annua (0,9%), dato che corre fino a raddoppiare (più 2,2%) se si guarda al carrello della spesa. (la Repubblica)