Sinner si arrende ad Alcaraz nella finale di Pechino

PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – Dopo tre ore e 20 minuti di una splendida battaglia, Carlos Alcaraz si aggiudica il “China Open”, torneo Atp 500 dal montepremi complessivo di 3.891.650 dollari che si è disputato a Pechino. Lo spagnolo, numero 3 Atp e secondo favorito del seeding, si è imposto su Jannik Sinner, numero 1 del mondo, in tre set vincendo il tie break finale 7-3, piazzando un incredibile parziale di 7-0. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Tra gli altri azzurri, nuovo best ranking per Flavio Cobolli che entra in top 30 Roma, 2 ott. (Agenzia askanews)

Dopo la finale di Pechino, in cui ha trionfato sull’azzurro, avviene il sorpasso di Carlos Alcaraz su Jannik Sinner: il motivo (CalcioMercato.it)

Sul cemento cinese, l’iberico (n.2 del mondo) ha prevalso nell’atto conclusivo, mettendo in mostra nel bene e nel male il suo tennis, fatto di lampi abbaglianti, ma anche di passaggi a vuoto talvolta inspiegabili. (OA Sport)

Sinner e la minaccia del Tas: Jannik non cala, come riesce a restare ad alti livelli

Pervicacemente aggrappato al suo sogno, cioè al pensiero creativo di un bambino cresciuto a pane e sci in un micro paese dell’Italia di frontiera che con uno straordinario sforzo di fantasia ha saputo immaginarsi cittadino del mondo, Jannik Sinner è il numero uno che a Pechino raddrizza un primo set semiperduto, domina l’esercizio nel quale è maestro (il tie break, 18esimo vinto degli ultimi 20 giocati) e poi si consegna alla distanza alla nemesi risorta da settimane di accidia tennistica, Carlos Alcaraz, tornato dominante nella terza sfida stagionale (la prima in finale) tra questi due predestinati che si spartiranno, è scritto, il prossimo decennio. (Corriere della Sera)

Sinner e Alcaraz hanno lasciato la capitale insieme e, dopo saluti e risate in aeroporto, hanno raggiunto Shanghai con un volo privato, come documenta la foto pubblicata su Instagram da Simone Vagnozzi, coach dell’azzurro. (CremonaOggi)

Il calcolo da fare è abbastanza semplice. Dopo il torneo di Shanghai restano cinque settimane di tornei e un massimo di 3.500 punti da conquistare, ovviamente a patto di giocare tutti i tornei possibili. (SuperTennis)