«Conflitto di interessi», chieste le dimissioni del Sottosegretario Gemmato

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tarantobuonasera.it SALUTE

Uno spot online di una clinica privata barese, la Therapia srl, mette in difficoltà il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, già al centro di aspre polemiche politiche. Il messaggio promozionale, che punta sulla possibilità di ottenere servizi diagnostici rapidi, si scontra con le lunghe attese tipiche del sistema sanitario pubblico. Gemmato, che detiene una quota del 10% della società, precisa di non avere alcun ruolo nella gestione della clinica né nei contenuti del sito. (tarantobuonasera.it)

Su altri giornali

Così il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato risponde su Facebook alle polemiche innescate dall’articolo del Fatto sulla pubblicità delle cliniche di cui è socio, sul cui sito si promettono accertamenti “senza dover attendere i lunghi tempi del Servizio sanitario pubblico“. (Il Fatto Quotidiano)

Il privato come scorciatoia per evitare le lungaggini del pubblico : un'idea indicata nella réclame della clinica di cui è socio Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute del governo... (Virgilio)

La destra non sta smantellando la sanità pubblica per sciatteria, ma per un preciso disegno. E chi ci guadagna? Solo loro, la destra. (Civonline)

Le informazioni relative alle attività patrimoniali del Sottosegretario sono state trasmesse, infatti, all'Autorità competente, il garante della concorrenza, come previsto della normativa vigente. (Civonline)

Si tratta della solita macchina del fango creata ad hoc per colpire l'avversario politico da parte di chi non ha argomenti". Così in una nota il senatore pugliese e coordinatore regionale della Lega Roberto Marti. (Civonline)

"Le polemiche stanno a zero" si difende l'esponente di Fdi, che spiega: "Ho il 10% di una società senza averne alcuna responsabilità di gestione (figuriamoci poi dei contenuti del sito internet); non esiste alcun conflitto di interessi come certifica il Garante della concorrenza; con il governo Meloni e il ministro Schillaci ci stiamo occupando del problema delle liste di attesa creato dalla mala gestione di decenni di sinistra al governo", conclude Gemmato allegando la lettera con il parere dell'Autorità garante della concorrenza e del marcato. (Civonline)