Luxottica dopo la festa di Natale con i Maneskin dice stop: "Troppa gente, decisione presa per ragioni di sicurezza. Spostiamo tutto in estate"
Lo scorso anno la festa di Natale dell’azienda Luxottica, che si è tenuta al PalaLuxottica ad Agordo in provincia di Belluno, è stato al centro di qualche polemica. Le star sul palco erano i Maneskin e si sono presentate al palazzetto quasi 6mila persone, il doppio della capienza consentita. Molti sono anche rimasti fuori dai cancelli. Quest’anno per evitare ulteriori problemi l’azienda ha deciso di stoppare il tradizionale evento, a cui negli anni scorsi hanno partecipato star del calibro di Biagio Antonacci, Laura Pausini, J-Ax, Robbie Williams e Alex Del Piero (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il consueto appuntamento sarà sostituito con un’iniziativa estiva in via di allestimento. Con una mail inviata sula casella di posta elettronica, l'azienda ha annunciato loro la sospensione dell'evento di quest'anno a causa del numero elevato di ospiti presenti all'ultima festa natalizia che lo scorso anno aveva coinvolto i Maneskin. (QuiFinanza)
«Ci sono cose più importanti per i lavoratori della cena di Natale». (Corriere Delle Alpi)
Solo il Covid era stato in grado di fermare la tradizionale cena di Natale di Luxottica, divenuta negli anni un appuntamento imperdibile, una sorta di festa di un’intera vallata sotto il segno della famiglia Del Vecchio. (Corriere della Sera)
Tutto gratis per tutti, prima il cenone e poi lo spettacolo. La cena di Natale con concertone finale al PalaLuxottica era un pallino di Leonardo Del Vecchio: un momento in cui si cementava il legame tra i lavoratori e l’azienda colosso dell’occhiale. (la Repubblica)
Niente (a parte il Covid) era riuscito a fermare la tradizione, ma una mail ai dipendenti ha spento la speranza di assistere a uno spettacolo imperdibile: quest'anno si salta. Ma si farà un evento estivo. (leggo.it)
REDAZIONE C’era una volta la cena Luxottica, all’Hotel Villa Imperina (oggi), allora Hotel Milano. La crescita con Leonardo Del Vecchio è stata veloce e i dipendenti sempre di più. (Radio Più)