Patto Civico e Forza Italia vincono le provinciali - La Guida

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La elezioni provinciali finite in parità, 4 cosniglieri a testa per ognuno delle tre liste, hanno spostato l’asse provinciale verso il centrodestra. Il Patto Civico per la Granda, la lista di Aizone di Robaldo e dell’ex Azione Enrico Costa, ha eletto quattro consiglieri, come i tre partiti insieme del centrodestra e il Pd e le lsiste civiche del centrosinistra insieme. “Il successo della nostra lista, – commenta Pietro Danna. (LaGuida.it)

La notizia riportata su altri media

Eletti per il centrodestra: Simone Manzone (sindaco di Guarene, Forza Italia, 6.938 voti ponderati), Rocco Pulitanò (Mondovì, Fratelli d’Italia, 5.694), Roberto Baldi (sindaco di Bagnolo, FI, 5.367), Massimo Antoniotti (consigliere di Borgomale, FI, 4.976). (La Stampa)

I nomi dei 12 neo eletti che andranno a comporre l’organo di supporto al presidente Robaldo (IdeaWebTv)

La lista “La nostra Provincia” (centro-sinistra) sarà rappresentata da Alberto Gatto sindaco di Alba (5.087 voti ponderati), Loris Emanuel consigliere provinciale uscente e sindaco di Moiola (3.772), Davide Sannazzaro consigliere provinciale uscente e sindaco di Cavallermaggiore (3.229) e Stefania D’Ulisse consigliere comunale di Cuneo (3.218). (La Fedeltà)

Il dato corrisponde al 71,15% degli aventi diritto. I dodoci sono statai votati da 2.003 consiglieri e sindaci su un totale di 2.815 amministratori comunali sia nella sezione di Cuneo e nelle altre tre sottosezioni di Alba, Saluzzo e Mondovì. (LaGuida.it)

"Il risultato delle elezioni provinciali dimostra ancora una volta che il lavoro, soprattutto se svolto in modo onesto, educato e rispettoso, paga sempre ed evidenzia che Forza Italia è un... (Virgilio)

Uno scenario che sicuramente modifica i rapporti di forza all’interno dell’assemblea che sarà ancora presieduta dal sindaco di Mondovì Luca Robaldo. Rispetto alle previsioni della vigilia, boom del Patto Civico, che ottiene un quarto consigliere a scapito del centrosinistra: il confronto tra le tre liste termina, così, in perfetta parità, con quattro eletti ciascuno. (Provincia Granda)