La Georgia si gioca nelle urne il suo futuro europeo
Bruxelles – Ha tutto il sapore di un appuntamento con la Storia, quella con la S maiuscola, il voto che si terrà domani (26 ottobre) in Georgia per il rinnovo del Parlamento. I cittadini si recheranno alle urne in un clima di esasperata tensione politica e di crescente repressione del dissenso da parte delle autorità di Tbilisi, che stanno cercando di mantenere il Paese caucasico nella sfera d’influenza di Mosca contro il desiderio della maggioranza della popolazione di avvicinarsi all’Unione europea. (EuNews)
Ne parlano anche altre fonti
Keystone-SDA 1 minuto (tvsvizzera.it )
Oggi, sabato si sono aperti i seggi elettorali in Georgia per le elezioni parlamentari considerate cruciali per il futuro di questo Paese diviso tra un’opposizione filo-europea e un partito al Governo accusato di autoritarismo filo-russo. (RSI.ch Informazione)
Appare sugli onnipresenti e ormai tristemente famosi manifesti elettorali del partito di governo Sogno Georgiano, che associano come una minaccia le immagini delle devastazioni del conflitto iniziato quasi tre anni fa con scintillanti edifici e strutture, o skyline della città costiera di Batumi. (il manifesto)
Gli elettori di questa ex repubblica sovietica caucasica, popolata da quasi quattro milioni di abitanti, dovrebbero votare fino alle 18 ora italiana. Bruxelles ha avvertito che l'esito del voto determinerà le possibilità di ingresso della Georgia nell'Ue. (QUOTIDIANO NAZIONALE)