Libano, Tajani: “I soldati italiani non si toccano”

Libano, Tajani: “I soldati italiani non si toccano” Le tensioni in Libano, al centro delle preoccupazioni del governo. Gli interventi, oggi, dei ministri Tajani e Crosetto. Servizio di Augusto Cantelmi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Ne parlano anche altre testate

(Adnkronos) – Una svolta politica in Libano. Secondo il Wall Street Journal, che cita funzionari Usa e arabi, l’Amministrazione Biden starebbe spingendo per sfruttare l’offensiva israeliana contro Hezbollah come un’occasione per porre fine al predominio del gruppo ed eleggere un nuovo presidente della Repubblica. (OglioPoNews)

La prima risposta sembra semplice. (Italia Oggi)

Guerra in Medio Oriente, la diretta Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. Timori di questo tenore sono stati condivisi al summit del Med9 di Pafo, dove Giorgia Meloni ha fatto asse con Emmanuel Macron e Pedro Sanchez per condannare gli attacchi dell'esercito israeliano alle truppe Unifil in Libano (ilmessaggero.it)

Tajani: "Nostri militari non sono Hezbollah. No a bombe contro Onu"

E' quanto stima S&P Global Ratings in un rapporto dedicato ai Paesi coinvolti nella guerra in Medioriente. (QuiFinanza)

E' quanto emerge da un rapporto dedicato ai rating dei Paesi coinvolti nella guerra in Medioriente. Il conflitto in Medioriente dura ormai da più di un anno e non accenna a ridimensionarsi, tanto che si profila un allungamento della crisi ed un peggioramento delle condizioni economiche e del rating dei Paesi coinvolti. (LA STAMPA Finanza)

Mandiamo un messaggio forte a tutti: i nostri militari non si toccano. Ci sono stati episodi inaccettabili che non devono più ripetersi. (Tiscali Notizie)