Sinner nell’olimpo del tennis: consolidato il 1° posto nel ranking

ROMA. Con l’accesso alla finale del «Rolex Shanghai Masters», penultimo 1000 della stagione, Jannik Sinner aveva già conquistato la certezza di chiudere in testa al ranking Atp il 2024. Con la vittoria di domenica contro Novak Djokovic, il tennista azzurro ha consolidato ulteriormente la prima posizione. Ora Sinner, che a Shangai ha conquistato il suo settimo titolo stagionale nonché il terzo Masters 1000 del 2024, ha 11920 punti, con la top five alle sue spalle rimasta invariata. (Il Centro)

La notizia riportata su altri giornali

Sinner, al netto dei suoi problemi con il doping, è in possesso delle chiavi per aprire una nuova epoca, mentre un’altra, inesorabilmente, va a spegnersi e a chiudersi per sempre. Ha vinto una finale da autentico numero uno, ma non ha solo vinto, è il modo in cui lo ha fatto, da grandissimo, dall’inizio alla fine, con un tennis moderno, lucido, aggressivo. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il match non è scontato per Jannik. Basta la prima: chiude il game a zero su servizio di Djokovic. (Alto Adige)

A Panorama: «è un ragazzo perbene, educato ed equilibrato, anche fuori dal campo. Ai miei tempi con 1 metri e 85 ero alto, oggi sarei un tappetto» «In più oggi è tutto amplificato, iperconnesso, con notizie e video h24. (IlNapolista)

Ormai è tutto finito: verdetto arrivato per Sinner

Ormai il tennis è nelle mani di Jannik Sinner, ed anche se non sarà una passeggiata, è chiaro che il momento è rosso, il colore del fenomeno che sta costruendo la prossima generazione di questo sport. Ovviamente con Carlos Alcaraz come rivale designato. (il Giornale)

Jannik Sinner continua a macinare vittorie su vittorie e fa valere la sua superiorità anche nel milionario torneo di esibizione Six Kings Slam, in corso di svolgimento in Arabia Saudita, travolgendo Daniil Medvedev (6-0 6-3) e raggiungendo in semifinale Novak Djokovic (OA Sport)

Il trionfo di Jannik Sinner a Shanghai è un’ulteriore dimostrazione della straordinaria forza del tennista italiano. Nonostante le note vicende extra campo il 23enne di San Candido riesce a rimanere sempre molto concentrato, sfoderando il suo miglior tennis anche contro i rivali più accreditati. (SportItalia.it)