Embolia da liquido amniotico, cos’è la patologia ipotizzata per la donna morta a Pavia

Il nome suona oscuro, anche per questo incute timore. Pure i dati confermano ogni paura: l’embolia da liquido amniotico è estremamente rara, difficile da riconoscere e spesso letale. In molti casi viene menzionata dopo una morte durante il parto, perché a lei si arriva come diagnosi di esclusione: ovvero quando non si trovano altre cause al decesso. Ed è così che sta accadendo nel caso di Andreea… (La Repubblica)

Su altri media

L'ipotesi è che sia stata un'embolia da liquido amniotico a uccidere Andreea Mihaela Antochi e il piccolo Sasha. (La Repubblica)

Una embolia da liquido amniotico, una complicanza del parto molto rara, potrebbe aver ucciso Andreea Mihaela Antochi e il piccolo Sasha che stava per mettere al mondo all'ospedale San Matteo di Pavia. Intanto almeno due medici sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Pavia, secondo quanto riporta la Provincia Pavese. (il Giornale)

Getting your Trinity Audio player ready... Potrebbe essere stata un'embolia amniotica a provocare la morte di Andreea Antochi, la 30enne deceduta a Pavia insieme al neonato che portava nella pancia e stava per partorire. (Dire)

Cartelle cliniche e testimonianze, è da questi elementi acquisiti dalla polizia che potrebbero emergere le eventuali responsabilità. La polizia sta identificando gli operatori sanitari, dai medici alle ostetriche, che erano in turno quando Andreea Antochi è morta durante il parto. (TGR Lombardia)

Sono in corso le indagini per fare luce sulla tragedia che si è verificata al Policlinico San Matteo di Pavia. La morte della 30enne Andreea Mihaela Antochi e del suo bambino Sasha durante il parto è al centro di un’indagine approfondita e la Procura sta lavorando per chiarire quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità. (Prima Pavia)

È un'ipotesi che dovrà trovare conferma nell'autopsia in programma lunedì 23 dicembre. L'avvocato Ferdinando Mauro Miranda, il legale di Florin Catalin Lovin, marito di Andreea, ha nominato un ginecologo, un anatomo patologo e un medico legale che saranno presenti all'esame autoptico in rappresentanza della famiglia. (ilmessaggero.it)