"Non lavorerò più in carcere". L'ira della psicologa della Pifferi indagata

L’ombra dell’inchiesta “spin off” sull’omicidio di Diana Pifferi - la bambina di 16 mesi, lasciata da sola per 6 giorni dalla madre Alessia Pifferi e morta di stenti - ha dato vita a un dibattito parallelo. Che ha naturalmente coinvolto le due psicologhe del carcere di San Vittore, che, in autonomia, somministrarono dei test alla donna a processo per la morte della figlia e per questo sono al momento sotto indagine. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

C'è l'avvocato Angelo Leone, di Benevento, tra i difensori – l'altro è Priscilla Maione – di una delle due psicologhe del carcere di San Vittore indagate dalla Procura di Milano, per falso e favoreggiamento, al pari dell'avvocato Alessia Pontenani, legale di Alessia Pifferi (nella foto), 37 anni, accusata di aver lasciato morire di stenti, nel luglio 2022, la figlia Diana che aveva un anno e mezzo abbandonandola in casa per sei giorni. (Ottopagine)

Non ha risposto alle domande del pm di Milano Francesco De Tommasi, la psicologa Paola Guerzoni del carcere di San Vittore indagata assieme ad una collega per falso e favoreggiamento, perché, secondo l'accusa, avrebbe in sostanza aiutato, falsificando alcuni atti tra cui un test psicodiagnostico, Alessia Pifferi, a processo per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana, ad ottenere una perizia psichiatrica. (leggo.it)

Le due dottoresse di San Vittore che si erano occupate del caso di Alessia Pifferi, accusata di omicidio per aver abbandonato la figlia di 18 mesi in casa per giorni, sono ora indagate insieme all'avvocata dell'imputata. (MilanoToday.it)

Non ha risposto alle domande del pm di Milano Francesca De Tommasi, la psicologa del carcere di San Vittore accusata di falso e favoreggiamento nell'ambito del caso Alessia Pifferi. ”Abbiamo prodotto una lettera, una specie di memoria in cui prendiamo posizione sui fatti che contestiamo”, ha spiegato il legale della donna Mirko Mazzali. (Il Sole 24 ORE)

Questa la posizione di P.G., una delle due psicologhe indagate e perquisite per favoreggiamento e falso ideologico lo scorso 24 gennaio in relazione al processo ad Alessia Pifferi, la donna imputata per l'omicidio pluriaggravato della figlia Diana di quasi 18 mesi. (Today.it)

MILANO (l'Adige)