Ragazzina suicida a Enna, che sia un caso di revenge porn?
Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell'ennese. Alla studentessa, che ieri si è tolta la vita, sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. Al momento la Procura di Enna ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di istigazione al suicidio per la morte della ragazza. (Adnkronos)
Su altre fonti
Lo afferma Daniela Mainenti, presidente del Ruo, Research unit one, un centro di ricerca sulla comparazione giuridica e un Gruppo Economico di interesse UK con sede a Londra. (Vivi Enna)
La schiacciatrice delle Black Angels Gaia Traballi racconta così la sfida: “Sarà una trasferta difficile perché Novara, tra le big, è quella che ha avuto un percorso più lineare, afferma la numero 2. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Alla studentessa, che ieri si è tolta la vita, sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. (Adnkronos) – Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell’ennese. (CremonaOggi)
La giovane è stata trovata soffocata con una corda di altalena al collo, nella casa di campagna di famiglia, dalla madre, di origini cubane, che ha subito avvisato la polizia. Inutili i soccorsi, con il medico dell'ambulanza che ha provato inutilmente a rianimare la giovanissima. (Il Sole 24 ORE)
Poco prima del suo suicidio, però, era stata insultata da un gruppo di coetanei e aggredita da un'altra studentessa. Era una bella ragazza, sempre sorridente, conosciuta da tutti, che amava lo sport e giocava a volley. (RaiNews)
Aveva solo 15 anni la studentessa che ha deciso di togliersi la vita a Piazza Armerina, in provincia di Enna. Dietro quella corda stretta attorno al collo potrebbe esserci la torbida storia di una vendetta a sfondo sessuale. (ilmessaggero.it)