Navigard, il nuovo sceriffo delle autostrade: dal 2026 controlli su velocità, tir e traffico in tempo reale. Come funziona, quando parte
Dal 2026, la rete autostradale italiana vedrà l’introduzione di un innovativo sistema di monitoraggio: Navigard, un avanzato sistema elettronico che combina radar, sensori, telecamere e intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e la gestione del traffico. Sviluppato da Movyon, il polo tecnologico di Autostrade per l’Italia (Aspi), Navigard rappresenta un’evoluzione dei Tutor attuali, arricchendoli con nuove funzionalità. (leggo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Presentato ufficialmente a inizio mese da Autostrade per l’Italia e dalla polizia stradale, il nuovo sistema sarà attivo nel nostro Paese a partire dal 2026 ed avrà quale principale scopo quello di regolare e controllare in maniera più accurata il flusso del traffico pesante. (lentepubblica.it)
Sviluppato da Movyon, il centro tecnologico di Autostrade per l’Italia (Aspi), Navigard si propone come un’evoluzione significativa rispetto agli attuali Tutor. (Liberoquotidiano.it)
Questa volta anche Fleximan dovrà arrendersi. Dal 2026, sulle strade arriverà un nuovo sceriffo elettronico: il suo nome è Navigard, una sorta di “Tutor 2.0”, e il suo regno sarà l’autostrada, dal momento che è stato il gestore (Aspi) a far elaborare lo strumento da Movyon, il proprio polo di innovazione tecnologica. (La Stampa)