Bonus mamme anche per le autonome nel 2025: tutte le novità in manovra

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QuiFinanza ECONOMIA

Il Governo si prepara a presentare entro il 20 settembre il nuovo Piano strutturale di bilancio, da presentare in Unione europea per garantire il rientro da debito pubblico. Un documento che prenderà il posto della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza e che definirà in parte la manovra finanziaria per il 2025, nella quale l'esecutivo vorrebbe potenziare gli strumenti per le famiglie, tra cui anche il bonus mamme. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Cos’è il bonus mamme lavoratrici 2024? Il Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è un esonero contributivo introdotto dal governo italiano per sostenere le famiglie e, in particolare, le mamme lavoratrici. (Donne.it)

Sembra sempre più certo che il Bonus mamme, la decontribuzione fino a 3mila euro l'anno riconosciuta alle madri lavoratrici con almeno 2 figli, verrà riconfermato nella Manovra 2025. (Fanpage.it)

Bonus Mamme previsto dalla Manovra 2025 ma a beneficiarne saranno probabilmente solo le madri con almeno tre figli, restano anche le criticità d'imposta. Stando alle anticipazioni, per il 2025 lo sgravio totale dei contributi in busta paga a carico delle mamme lavoratrici non sarà eliminato dal Governo. (PMI.it)

La sempre più pressante esigenza di riponderare i conti pubblici nazionali costringe il Governo italiano a dover optare per grandi manovre. L’ultima di queste si rivela molto complessa, perché va a toccare un terreno paludoso, dato il contesto economico difficile degli ultimi anni. (Abruzzo Cityrumors)

Per la nuova manovra il governo sta lavorando per rimodulare i fringe benefit, con l’ipotesi di un tetto unico per tutti a 1.500-2mila euro. Si tratta della detassazione già vista negli ultimi anni, ma non per tutti e in modo stabile. (ilmessaggero.it)

Nell’ambito della legge di Bilancio 2025 si sta studiando l’ipotesi di un tetto unico ai fringe benefit, che potrebbe arrivare a 1.500 o 2.000 euro a seconda delle esigenze di copertura. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)