Europa: stop alla sorveglianza tramite AI
Quest'ultima non dovrebbe essere utilizzata a discrezione delle autorità di Pubblica Sicurezza.
Europa: stop alla sorveglianza tramite AI. . . . Forum Discuti sul forum. Precedente Tutto Twitch in un leak. Successivo Garante: LinkedIn è un luogo di relazione, non di vendita. 08/10/2021 Claudio Garau. Una risoluzione approvata dal Parlamento Europeo con 377 voti a favore, 248 contrari e 62 astenuti conferma quella che è la posizione dell'Unione nei confronti delle tecnologie basate sull'Intelligenza Artificiale quando utilizzate per la sorveglianza di massa. (MRW.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Per acquisire rapidamente dati e informazioni non strutturati dai documenti ricevuti, se necessario digitalizzarli e trasmetterli a sistemi subordinati, servono tecnologie di acquisizione assistite dall’intelligenza artificiale. (Bitmat)
L’Economist riflette sul futuro e immagina: e se nel 2036 fosse Yulya, un’intelligenza artificiale, a vincere il Premio Nobel per la Medicina? Uno scenario, quello del prestigioso premio conferito ad un’intelligenza artificiale, per ora lontano e solo ipotizzato dal noto settimanale inglese, ma tutt’altro che improbabile vista la velocità dei progressi tecnologici che negli ultimi anni hanno coinvolto questo campo. (Sky Tg24 )
L’assenza di fondi destinati alle intelligenze artificiali però fa in modo che pochissimi vedano la luce. “Non bisogna avere paura dell’Intelligenza Artificiale ma della scarsa intelligenza naturale.” afferma Piero Poccianti, presidente Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale. (InnovaMI)
Algoritmi e metafisica della misura. Alla metafisica umana della volontà l’intelligenza artificiale contrappone una diversa metafisica: la metafisica della misura (Agenda Digitale)
Per garantire il rispetto dei diritti fondamentali, gli algoritmi dovrebbero essere trasparenti, tracciabili e sufficientemente documentati, chiedono i deputati, e le autorità pubbliche dovrebbero divulgare le loro applicazioni come software open-source. (WelfareNetwork)
I deputati chiedono anche di vietare i sistemi di punteggio sociale, che cercano di valutare l'affidabilità dei cittadini in base al loro comportamento o personalità. Per garantire il rispetto dei diritti fondamentali, gli algoritmi dovrebbero essere trasparenti, tracciabili e sufficientemente documentati, chiedono i deputati, e le autorità pubbliche dovrebbero divulgare le loro applicazioni come software open-source. (Valledaostaglocal.it)