Il Pulcinella di Pesce sui social sta spopolando: verso il milione di interazioni

A cura di Domenico Giordano 70 È la somma che fa il totale. Da Totò, che recitava la battuta in un celeberrimo film del 1960 al fianco di Aldo Fabrizi, al Pulcinella di Gaetano Pesce, è sempre la somma che ci fornisce la misura esatta della realtà, che ci restituisce la pienezza e la consistenza delle cose di questo mondo. La somma nel nostro caso è quella delle interazioni, cioè dei nostri comportamenti e reazioni che oggi non manifestiamo più al bar, all’edicola, in ufficio o in famiglia, ma principalmente online e sui social network (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Fara pure discutere «Tu si na cosa grande», installazione postuma del Maestro Gaetano Pesce inaugurata in questi giorni in piazza Municipio proprio lì dov'era la «Venere degli Stracci» di Michelangelo Pistoletto, ma un fatto è certo: forse proprio perché ha destato tanto clamore per forme e dimensioni «inusuali» - il bozzetto originale dell'artista era diverso dalla rappresentazione che ne è venuta fuori - è diventata subito un nuovo, curioso motivo di richiamo per napoletani e non. (Corriere della Sera)

Napoli, Eugenio Viola promuove l'opera di Pesce: «Con il nuovo Pulcinella infranto ogni schema: così l’arte ha trionfato»

Sono giorni che a Napoli non si parla di altro: della scultura di Gaetano Pesce installata a piazza Municipio, “Tu si ‘na cosa grande”, per via della sua forma che qualcuno ritiene equivoca, o meglio fallica. (ilmattino.it)