Tempesta tra giovedì 12 e venerdì 13: Italia colpita in pieno

Un affondo di aria artica giovedì 12 piomberà dapprima sul centro Europa e poi venerdì 13 anche sull’Italia sia pure attenuato. Sono segnali inequivocabili di cambiamento stagionale, quelle che una volta si chiamavano tempeste equinoziali, e che oggi, pur non più così frequenti e puntuali, si presentano ancora al cospetto del Mediterraneo. Di solito questo tipo di tempeste non sono mai isolate, nel senso che la stagione estiva non si esaurisce in una “botta” sola, ne occorrono due o tre per piegare la resistenza delle masse d’aria calda in risalita dal nord Africa e tutto questo si compie generalmente entro la prima decade di ottobre, poi è autunno vero, sempre che non intervengano gli anticicloni mostruosi che hanno caratterizzato gli ultimi anni. (MeteoLive.it)

Ne parlano anche altre fonti

Prepariamoci a una domenica piuttosto movimentata sul fronte meteorologico, con l'arrivo di una forte perturbazione che entro sera potrebbe causare condizioni di severo maltempo in diverse regioni del nostro Paese. (la Repubblica)

La saccatura atlantica responsabile del forte peggioramento in atto sull'Italia continuerà ad approfondirsi nei primi giorni della settimana sul settore compreso tra il Regno Unito e la Scandinavia Tra martedì e mercoledì un grosso ciclone con valori barici anche inferiori ai 985hPa si collocherà sulla Norvegia e risucchierà correnti piuttosto fredde per il periodo dalla Groenlandia verso l'Inghilterra dove sono attese condizioni quasi invernali (3bmeteo)

Oltre alle piogge e i temporali, le Alpi saranno imbiancate dalla prima neve autunnale. (il Giornale)

Poi però l'estate (quest'estate dal caldo record, con temperature costantemente sopra la media anche di 4-6 gradi) terminerà tra domenica sera e lunedì mattina, quando il maltempo tornerà ad affacciarsi in modo più pesante. (Corriere della Sera)

Temperature in forte calo nei prossimi giorni anche di 15°C (iLMeteo.it)

L'autunno fa sul serio. La fase di maltempo che sta interessando l'Italia è destinata ad esaurirsi nelle prossime ore, ma dopo una breve pausa anticiclonica, già mercoledì 11 settembre ci saranno le prime avvisaglie di una nuova perturbazione. (Today.it)