Libano, il 'grande gioco' del dopoguerra: cosa fanno Usa e Iran? L'analisi

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Secondo una fonte del Washington Post, nell'ambito delle consultazioni con gli Stati Uniti, Israele ha fatto sapere dell'intenzione di concludere le operazioni nel Paese dei Cedri nelle prossime settimane Gli Stati Uniti, da una parte. L'Iran, dall'altra. Il Libano, nel mezzo, con le operazioni militari israeliane in corso in un Paese storicamente segnato da divisioni politiche e confessionali, con un governo ad interim da due anni e alle prese dal 2019 con la crisi finanziaria più grave della sua storia. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Il primo ministro Benjamin Netanyahu si è recato sul posto per vedere di persona quanto accaduto e, parlando con i militari, ha assicurato che lo Stato ebraico continuerà a colpire «senza pietà» Hezbollah, «in tutte le parti del Libano compresa Beirut». (Il Cittadino)

Israele si scopre vulnerabile dopo l'attacco di domenica sera alla base militare di Binyamina. Intanto resta altissima la tensione nelle basi Unifil del Libano meridionale dopo il ferimento di cinque caschi blu. (La Stampa)

L’Aeronautica militare israeliana ha lanciato nella notte un «attacco mirato» contro terroristi di Hamas che operavano all’interno di un centro di comando e controllo situato nell’ospedale Shuhada al-Aqsa, nella zona di Deir al Balah, nella Striscia di Gaza centrale. (Gazzetta del Sud)

Il 'grande gioco' del dopoguerra in Libano, cosa fanno Usa e Iran?

Secondo le notizie raccolte dall’Agenzia Fides da fonti locali l’edificio colpito era probabilmente già noto agli israeliani perché era stato affittato fin dal 2006, al tempo della precedente guerra tra Israele ed Hezbollah, alla televisione Al-Manar, legata al movimento sciita filo iraniano (Toscanaoggi.it)

Si dice che il presidente americano Joe Biden avesse chiesto quattro giorni fa al premier israeliano Benjamin Netanyahu di non colpire più Beirut. E per tre giorni, in effetti, non solo non ci sono stati bombardamenti in città, ma dalla colonna sonora della capitale libanese è anche scomparso il ronzio dei droni dello Stato ebraico. (Corriere della Sera)

Il Libano, nel mezzo, con le operazioni militari israeliane in corso in un Paese storicamente segnato da divisioni politiche e confessionali, con un... L'Iran, dall'altra. (Virgilio)