L’ESTREMIZZAZIONE DELLA POLITICA

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L'Opinione delle Libertà ESTERI

Due giorni fa l’attivista Greta Thunberg è stata arrestata a Copenaghen mentre manifestava contro “l’occupazione israeliana” di Gaza. I manifestanti chiedevano anche la fine di ogni cooperazione tra l’Università di Copenaghen e le università israeliane (una richiesta mossa anche da docenti universitari di diverse nazioni). Parliamo di un boicottaggio che ricorda le infami “leggi razziali” italiane del 1938, quando ai docenti di origine ebraica fu proibito l’insegnamento. (L'Opinione delle Libertà)

Su altri giornali

La giovane stava prendendo parte a una manifestazione pro-palestinese nel campus danese. Greta Thunberg, l’attivista climatica svedese, è stata arrestata questa mattina dentro l’Università di Copenaghen (Open)

Il primo a dare la notizia è stato Ekstra Bladet. Nuovo arresto per Greta Thunberg, l’attivista svedese che da anni si batte per i diritti ambientali, civili e sociali. (Il Fatto Quotidiano)

Ieri mattina all’alba un gruppo di una ventina di studenti della “Studerende mod besættelsen”, l’organizzazione studentesca danese contro l’occupazione della Palestina, è entrata dentro alcuni uffici del museo dell’Università di Copenaghen prendendone possesso. (il manifesto)

La nota attivista svedese che si batte contro i cambiamenti climatici, Greta Thunberg, è stata arrestata all'Università di Copenaghen stamane durante una protesta degli 'Studenti contro l'Occupazione' che contestano la guerra a Gaza (La Stampa)

In un post pubblicato sul profilo Instagram hanno chiesto il “boicottaggio accademico delle istituzioni israeliane”. Circa 20 attivisti del gruppo Studenti contro l’occupazione avevano bloccato l’ingresso dell’edificio principale dell’Università di Copenaghen per protestare contro i legami con Israele. (Sky Tg24 )

La richiesta? «Il boicottaggio accademico adesso». La polizia danese ha arrestato (e poi rilasciato) l'attivista ambientalista Greta Thunberg nel centro di Copenaghen, in Danimarca, durante una protesta filo-palestinese in un edificio universitario. (La Stampa)