De Luca e il terzo mandato, una battaglia di civiltà e libertà

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Napoli, 10 gennaio - Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato una grande campagna di iniziativa politica, sfidando a un dibattito pubblico coloro che hanno deciso di contestare la legge regionale sul terzo mandato. De Luca ha dichiarato che questa sarà una battaglia di civiltà e di libertà, sottolineando l'importanza di promuovere una grande esperienza democratica nel Paese nei mesi a venire.

Durante una conferenza stampa, De Luca ha criticato duramente la decisione del governo di impugnare la legge regionale, definendola una misura "contra personam" e accusando il governo di avere paura degli elettori. Ha affermato che la legge non è uguale per tutti e che il principio costituzionale è stato calpestato in modo vergognoso. De Luca ha ribadito che la sua decisione non è motivata da ambizioni di carriera romana, ma dal desiderio di affrontare i problemi concreti delle famiglie e della povera gente.

Il presidente della Campania ha citato figure illustri come Montale, Silone, Wojtyla e il filosofo greco Parmenide per sostenere le sue argomentazioni, affermando che il partito democratico deve affrontare la realtà con coraggio e determinazione. De Luca ha concluso la conferenza stampa ribadendo la sua volontà di combattere contro quella che considera un'ingiustizia, promettendo mesi di impegno civile e di battaglia democratica.

La decisione del governo di impugnare la legge regionale campana ha suscitato un acceso dibattito politico, con De Luca che non ha esitato a esprimere il suo disappunto e a promettere una lotta senza quartiere per difendere i diritti dei cittadini campani.