Valeria Bruni Tedeschi a Belve: la superstizione, le droghe e sua sorella Carla

Tra i protagonisti della puntata del 10 dicembre di Belve, il programma in prima serata su Rai 2 condotto da Francesca Fagnani, c'è Valeria Bruni Tedeschi. Tra momenti di ironia e rivelazioni intime, l'attrice e regista ha aperto il suo cuore di fronte alle domande spiazzanti della conduttrice. E il siparietto tra le due è già diventato virale sui social. Nel confronto con Francesca Fagnani, Valeria Bruni Tedeschi ha mostrato il suo lato più ironico e spontaneo, regalando al pubblico un momento esilarante. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Chi di Belve ferisce, di Belve perisce:Valeria Bruni Tedeschi ospite di Francesca Fagnani nella puntata in onda martedì 10 dicembre ha commentato le parole di Carla Bruni pronunciate nello stesso studio otto mesi prima, aprendosi anche sulle dipendenze, la superstizione e ça va sans dire, l’amore. (Elle)

Dopo mesi di silenzi, il campione del mondo ha palesato le sue difficoltà e i problemi che ha dovuto affrontare in questo periodo. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

01:05 Quarta puntata di Belve, il programma cult di Rai 2 ideato e condotto da Francesca Fagnani e prodotto da Fremantle: l’appuntamento è fissato per domani, martedì 10 dicembre, in prima serata su Rai 2. (La Stampa)

Cocaina, eroina, MDMA: a Belve è gara di eccessi. Il caso Bruni Tedeschi e il nuovo trend delle confessioni Vip

Tra i passaggi più intensi dell’intervista, l’attrice ha parlato apertamente delle esperienze con le droghe: "Ho provato un po’ tutto. "Ho provato di tutto, ma ho capito i miei limiti" (Radio 105)

Valeria Bruni ha parlato del suo passato con le droghe, rivelando di aver provato “un po’ tutto“, inclusi cocaina, eroina e MDMA e durante l’intervista ha ammesso: “Ho ferito persone facendo i miei film”. (Trash Italiano)

Nel programma di Francesca Fagnani su Rai2, sembra essersi instaurato un pattern ricorrente che merita un'analisi approfondita: la confessione quasi ritualistica dell'uso di sostanze stupefacenti da parte degli ospiti. (Tiscali)