Fatture false per 1,3 miliardi e evasione dell'Iva. Così la rete mafiosa truffava l'Ue da Palermo a Dubai
L'operazione della Procura europea per smantellare il traffico: 47 misure cautelari e 200 indagati: commerciavano prodotti informatici e riciclavano i profitti Una maxi-evasione fiscale con una frode all’Unione europea da 520 milioni e false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro. Dalle prime ore di oggi, 14 novembre, è in corso una vasta operazione della Procura europea coordinata con i magistrati di Palermo e Milano che ha portato finora a 47 misure cautelari e 200 indagati. (Open)
La notizia riportata su altri media
Tra i beni ci sono dieci ville nel residence Baia degli UIivi a Mazzaforno, di proprietà della Sunsea srl, alcune delle quali sono state messe a disposizione di alcuni ospiti speciali. PALERMO – Cefalù, perla siciliana del turismo e degli investimenti immobiliari di due dei 47 arrestati nel blitz della Procura europea (Livesicilia.it)
Avevano messo insieme una complessa "frode carosello" per non pagare l'Iva prevista per il commercio di alcuni prodotti elettronici e informatici. L'indagine ha investito diversi Paesi UE (Olanda, Lussemburgo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania), coinvolgendo anche 20 società estere. (Today.it)
Ricostruite false fatturazi... (La Verità)
Maxi-frode fiscale sui prodotti informatici: 47 misure cautelari 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)