ELETTRICISTA BORDO MACCHINA

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 24/11/2024 SETTORE: Personale Operaio SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta spa ricerca per importante azienda nel settore metalmeccanico ELETTRICISTI. I candidati saranno inseriti nell’area tecnico produttiva per la realizzazione di impianti e manutenzione bordo macchina. è richiesta competenza comprovata nel settore elettrico e saranno valutati i candidati provenienti anche dal settore civile. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel processo per il caso Open Arms, Matteo Salvini è stato assolto con formula piena perché "il fatto non sussiste". È così che il giudice del tribunale di Palermo, dopo anni di indagini e di spese, ha deciso per la piena assoluzione del ministro, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio. (il Giornale)

Tutto comincia nell'agosto del 2019, quando in Italia è al governo l'alleanza fra Movimento 5 stelle e Lega. Giuseppe Conte è presidente del Consiglio e Matteo Salvini ministro dell'Interno, ma il patto di governo dà da tempo segni di cedimento. (Avvenire)

Che fosse un processo inutile, nato a scopi politici e non giuridici, lo so capisce dal post scritto da Oscar Camps poco dopo aver rimesso le pive nel sacco ed aver incassato la vittoria di Matteo Salvini: “Assolto dai giudici ma non dalla storia – scrive il gran capo della Open Arms – Continueremo a proteggere vite in mare”. (Nicola Porro)

Open Arms, per Salvini un brivido lungo 30 secondi. Poi la gioia

In primo piano il processo open arms, a palermo, che vede il vicepremier e Ministro dei trasporti Matteo Salvini imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. I fatti si riferiscono al 2019 quando il leader leghista era ministro dell’interno nel primo Governo Conte. (TV2000)

Vince il processo di Palermo, Matteo Salvini, ma Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7 imbastisce il processo-bis con un parterre colpevolista a prescindere, Open Arms o no. (Liberoquotidiano.it)

Io a processo uno di sinistra non ce lo manderei, non glielo auguro”. Con queste parole, pronunciate sull’uscio dell’albergo di Palermo dove ha appena registrato la puntata di “Cinque minuti”, e con a fianco la fidanzata Francesca Verdini e in mano un bicchiere di vino rosso, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini racconta ai cronisti che l’hanno intercettato cosa ha provato quando i giudici del Tribunale di Palermo sono entrati nell’aula bunker del carcere “Pagliarelli” di Palermo per pronunciare la sentenza del processo Open Arms, che lo vedeva imputato con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. (Agenzia askanews)