L’Arma celebra la Virgo Fidelis
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Come da tradizione di ogni 21 novembre anche quest’anno, alla Cattedrale di San Giorgio Martire, l’Arma dei Carabinieri di Ferrara ha celebrato la sua patrona, la Virgo Fidelis. Lo ha fatto alla presenza delle massime autorità cittadine civili, militari e religiose, delle associazioni combattentistiche e d’Arma, di una nutrita rappresentanza di studenti dell’Istituto Comprensivo “Giorgio Perlasca” e del Liceo Classico “Ariosto” e di tanti cittadini che hanno voluto, ancora una volta, testimoniare, in una chiesa gremita fino all’ultimo posto, l’affetto per la Benemerita. (Estense.com)
La notizia riportata su altri giornali
Diversi anche gli inseguimenti portati a termine.” Con queste parole, il colonnello Pierantonio Breda, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, ha ricordato l’impegno della Benemerita nel Piacentino durante l’ultimo anno. (Libertà)
Su proposta dell’allora Ordinario Militare S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero, l’11 novembre 1949, il Papa Pio XII promulgò la bolla pontificia con cui concesse all’Arma dei Carabinieri, come santa protettrice, la Beatissima Vergine Maria, con il titolo di Virgo Fidelis, fissandone la celebrazione il 21 novembre. (Lecconotizie)
Savona – Questa mattina nella parrocchia di Maria Ausiliatrice in via don Bosco il Comando dei carabinieri di Savona ha celebrato la Virgo Fidelis, in omaggio alla patrona dell’Arma. (La Stampa)
Il 21 novembre, nella Basilica Minore di Maria SS. Messa è stata presieduta dall’Arcivescovo di Catanzaro – Squillace, Mons. (CatanzaroInforma)
Celebrata ieri nella basilica di San Francesco la patrona dell’Arma, la Virgo Fidelis. Ad officiare la messa è stato il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presenti prefetto, presidente della Provincia e le altre autorità provinciali civili e militari. (LA NAZIONE)
Ad accompagnare la cerimonia è stata la Corale di Casapinta, che ha eseguito, oltre ai canti liturgici l’inno alla Virgo Fidelis nonché il toccante brano «Eravamo in 19» dedicato ai Caduti di Nassirija, il cui testo è stato composto da un biellese di adozione, Raimondo Rocchetti. (La Stampa)