Ferrari: il problema del bouncing cambia l’approccio ai prossimi sviluppi?

Ferrari ha manutenuto in Ungheria un bilancio di risultati in linea con il difficile periodo post GP di Monaco. Il week end di Budapest ha visto il team italiano reagire sul fronte tecnico con l’introduzione dei primi correttivi “anti-saltellamento” (un fondo modificato), ma la SF-24 per il momento dimostra di avere un gap tecnico dalla vetta da recuperare. La SF-24 ha messo in mostra un passo gara a livello dei primi con le Hard ma è troppo poco per tornare a lottare per il podio e le vittorie. (Formu1a.uno)

La notizia riportata su altre testate

Ma tenendo conto del nostro punto di partenza, nelle ultime due o tre gare abbiamo recuperato. È chiaro che la McLaren fosse più veloce di noi, di almeno due o tre decimi nell’arco dell’intero weekend. (Automoto.it)

Considerazioni su Leclerc Fred Vasseur interviene per parlare della gara ungherese, raccontando a caldo le sue sensazioni: "La gara è andata piuttosto bene. Congratulazioni alla McLaren, che è stata molto forte e, quanto a noi, penso che abbiamo ottenuto il massimo da questo fine settimana, che definirei buono". (Diretta)

"Che male c'è? Che c'è di male?" , per dirla alla Pino Daniele. Ed ecco che la corsa all'Hungaroring prende subito il sapore di quelle canzoni melodiche, capolavori ovviamente come nel caso del brano del compianto cantautore napoletano, però sempre con un retrogusto melanconico. (Autosprint.it)

Vasseur: "Tutti i team lottano con il bouncing, si è sempre al limite"

Creazione e lettura di progetti in 2D e 3D; INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 29/06/2024 (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Tifosi Ferrari amareggiati, le parole del pilota Charles Leclerc rivelano una dura realtà, sono davvero tanti i problemi da risolvere. (Motomondiale.it)

La Ferrari esce dal weekend di Budapest con un bilancio in chiaroscuro. Su un tracciato più lento e tortuoso come quello ungherese, sono arrivati sia in qualifica sia in gara un quarto e un sesto posto, risultati di certo non esaltanti per un team che dopo Monte Carlo veniva considerato il principale avversario della Red Bull e che invece ora sta perdendo terreno nel Mondiale Costruttori anche dalla lanciatissima McLaren. (Formu1a.uno)