La Bce taglia ancora i tassi di 25 punti base: terzo ribasso consecutivo

Il tasso sui depositi scende al 3,25%, quello sulle operazioni di rifinanziamento al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65% La Banca centrale europeo ha deciso per un nuovo taglio ai tassi di interesse, il terzo consecutivo da giugno, grazie ai dati incoraggianti sull’inflazione che continua a scendere. La Bce ha ribassato i tassi di altri 25 punti base, lo 0,25 per cento. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali scende al 3,40%, quello sui prestiti marginali al 3,65%, quello sui depositi al 3,25%. (Open)

Ne parlano anche altre testate

Un risparmio di 20 euro della rata media e un sentiero che dovrebbe portare, nel medio termine, a una normalizzazione fra tasso fisso e variabile e a consolidare una ripresa del comparto che è già in corso. (L'HuffPost)

Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. In particolare, rende noto la Bce, la decisione del Consiglio direttivo scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria: “Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che il processo disinflazionistico è ben avviato” e le prospettive di inflazione sono “influenzate dalle recenti sorprese al ribasso degli indicatori dell’attività economia“, ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, in conferenza stampa a Lubiana. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 17 ott. – La banca centrale europea ha nuovamente tagliato i tassi di riferimento per l’area euro, nella misura di 25 punti base (0,25 punti percentuali), . (Agenzia askanews)

Bce taglia i tassi dello 0,25%, cosa cambia per le famiglie tra mutui e prestiti

«Un'ottima notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile o per chi sta per acquistare casa, oltre che per le finanze pubbliche, grazie all'abbassamento degli oneri sul debito pubblico», dichiara Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori, in una nota. (ilmessaggero.it)

opta per un nuovo taglio dei tassi di interesse di 0,25 punti base. Bruxelles – Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che “il processo disinflazionistico è ben avviato“, come dimostrato anche dagli ultimi dati di Eurostat, e per questo motivo del consiglio direttivo della Banca centrale europea. (EuNews)

Una decisione, quella presa dalla Bce, che ha una traduzione positiva per le tasche dei consumatori che possono sorridere con la riduzione delle rate dei mutui e dei prestiti. Buone notizie per le famiglie italiane arrivano dalla Bce che nella giornata di giovedì 17 ottobre ha annunciato il terzo taglio dei tassi nel 2024. (QuiFinanza)