Rientro a scuola: cari esperti, quando ci siete stati l’ultima volta? Ve la spiega un maestro

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Cari esperti,. chi vi scrive è solo un maestro di campagna che da qualche anno insegna in piccoli paesi, persino in frazioni.

Vogliamo pensare al miracolo ovvero al fatto che i nostri enti locali costruiranno in tre mesi nuove scuole o nuove aule?

Scusate, cari esperti, io son solo un maestro ma forse nel vostro comitato uno di noi vi avrebbe chiarito le idee sulla scuola italiana.

Con i banchi distanti l’uno dall’altro un metro non si potrà altro che fare lezioni frontali tornando indietro nel tempo. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Intanto la viceministra all’Istruzione Anna Ascani ha annunciato il via libera del Comitato Tecnico Scientifico agli incontri tra studenti e docenti per salutarsi per un ultimo giorno di scuola, purché all’aperto. (L'Arena)

Roma, 31 maggio 2020 - La gestione della scuola nel periodo del Covid rappresenta il vero tallone di Achille del governo. Il 59% dei genitori con figli in età scolastica dice che non è stata una buona esperienza da un punto di vista didattico. (QUOTIDIANO.NET)

Potrebbe essere venuto il momento di farlo. Come spesso si dice: questa dovrebbe essere (il condizionale è d’obbligo) di gran lunga la questione più importante da porre all’attenzione pubblica. (Il Riformista)

Sui concorsi: "Partiamo da una considerazione pratica: nessun concorso scuola in Italia si è mai concluso prima di tre anni dal suo inizio. A causa della mancanza di percorsi abilitanti gli insegnanti precari sardi - si sottolinea - hanno avuto scarse possibilità di ottenere il titolo, trovandosi esclusi dalla maggior parte dei concorsi. (La Nuova Sardegna)

Inoltre, quasi la metà (46%) sostiene che la mancanza della scuola abbia influito negativamente sull’umore dei propri figli. Riaprono le fabbriche, gli uffici, i ristoranti e i bar ma le scuole sono rimaste chiuse, a differenze di altri paesi europei che invece hanno fatto riprendere le lezioni “in presenza” prima della fine dell’anno scolastico. (Open)

Le mascherine saranno obbligatorie per i bambini dai 6 anni in su e fino ai ragazzi delle scuole medie e superiori. Le scuole potranno organizzare una turnazione o anche un sistema di didattica a distanza alternato alla presenza in classe in considerazione dell’età degli studenti. (Vivere Pesaro)