Tutti contro Bautista, Ducati va forte: "Il merito non è solo del motore"

News Contro Ducati e Alvaro Bautista si è scatenato un vero e proprio putiferio: Alvaro è colpevole di vincere con troppa facilità e al coro di critiche si è unito anche Toprak Razgatlioglu. Secondo me per la superbike sarebbe bene avere tutti la stessa potenza, in questo modo le gare sarebbero più combattute. Come ci possiamo arrivare? O con un motore più potente da Yamaha, o con nuove regole. Memoria corta Ducati viene accusata di avere fatto una moto troppo potente, progettata apposta per le gare, Bautista di essere troppo leggero e di trarre vantaggio dal suo minor peso. (inSella)

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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ha fatto tappa all’Autodromo Internacional do Algarve per il Round Pirelli del Portogallo, ultimo appuntamento europeo della stagione 2022 che non ha deluso le aspettative con tre gare del WorldSBK davvero spettacolari, tra cui anche la Tissot Superpole Race di domenica che ci ha offerto un bellissimo duello tra due dei tre contendenti al titolo mondiale. (WorldSBK)

Con il round di Portimao si chiude la parte europea della stagione della Superbike, che ora prepara le valigie per l’Argentina. Il rush finale per il titolo vede favorito Alvaro Bautista, che – al netto di qualche preoccupazione della vigilia – a Portimao ha saputo essere nuovamente competitivo e ha perso soli tre punti da Toprak Razgatlioglu, mantenendo un margine importante in classifica. (Sky Sport)

A Portimao si infrangono i sogni iridati di Jonathan Rea che per il secondo anno consecutivo rischia di non centrare il suo settimo titolo mondiale Superbike. (Corse di Moto)

Si è chiusa la stagione europea del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022. Richieste di miglioramenti al motore, benefici in termini di velocità di punta e tante riflessioni in merito al 2023. (WorldSBK)

Sostanzialmente il distacco tra Rea e, insieme, Bautista e Razgatlioglu appare sempre più evidente, proprio in termini di ritmo e velocità in pista. (OA Sport)

Il taglio dei 500 giri al motore decretato dalla FIM, a pochi giorni dall’inizio del campionato, ha reso in salita la strada di Jonathan Rea che, dopo sei titoli iridati consecutivi, chiuderà a mani […] (Corse di Moto)