Commissione Ue: non c’è ancora accordo tra i leader della maggioranza in Parlamento
Non si sblocca l’impasse all’Europarlamento sulla nuova commissione europea. Il tentativo, del tutto inusuale nelle procedure istituzionali dell’Unione, di Ursula von der Leyen di agevolare una sintesi tra i capigruppo di Ppe, Socialisti e Renew sulle nomine Ue si è concluso in un nulla di fatto. «Non c’è stato accordo», hanno spiegato fonti parlamentari. Ma «tutti i canali di comunicazione restano aperti» hanno aggiunto fonti socialiste. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A Bruxelles continua lo stallo sulle nomine dell’esecutivo Ue. Ieri è slittato il voto sui 6 vicepresidenti della Commissione europea, tra cui l’italiano Raffaele Fitto . (Sky Tg24 )
La chiamano la «pasionaria di Brindisi». Onorevole Valentina Palmisano, ha “pizzicato” non poco Fitto. (Corriere della Sera)
Lo stop del Ppe a Ribera innesca la crisi. Bruxelles: "Ministra spagnola ha la fiducia di von der Leyen" (LAPRESSE)
In sostanza i Socialisti e Democratici non vogliono che a Raffaele Fitto, ministro degli Affari Europei del governo Meloni, malgrado sia generalmente considerato adatto a fare il commissario alla Coesione, venga assegnata una vicepresidenza esecutiva perché i Conservatori, il gruppo di Fratelli d’Italia, non fanno parte della maggioranza che ha eletto Ursula von der Leyen in luglio. (Tiscali Notizie)
Le altre caselle a rischio sono quelle di Ribera e Vàrhely. La maggioranza Ursula rischia di saltare. (Il Giornale d'Italia)
L'incontro, a palazzo Berlaymont, tra la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e i leader dei gruppi del suo Partito Popolare Europeo (PPE) di centro-destra, dei socialisti e del gruppo liberale Renew sulle nomine della Commissione non ha raggiunto un accordo, hanno dichiarato alcune fonti parlamentari. (RaiNews)