«Ma non è normale?». No, non lo è. La difficoltà di riconoscere la violenza nelle coppie adolescenti
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La teen dating violence è in aumento? «Non credo sia corretto parlare di aumento del fenomeno quanto piuttosto di una maggiore, seppur ancora insufficiente, capacità nel riconoscerlo. Indossando occhiali adeguati si può osservare qualcosa che risultava invisibile fino all'istante precedente o, forse, semplicemente, attribuire il nome più corretto a qualcosa che veniva considerato legittimo. L'indagine Ipsos diffusa a gennaio (si può trovare qui) riferisce di un quadro allarmante in relazione alla percentuale di ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni che racconta di violenze agite (il 63% di chi ha avuto relazioni intime, il 40% del totale) e subite (rispettivamente, il 65 e il 41%), riconoscendosi autori, autrici o vittime di comportamenti di dominanza e controllo, come decidere con chi è possibile o meno avere contatti sui social, poter accedere a questi per gestirli a prescindere dal o dalla partner, definire chi poter frequentare, decidere come vestirsi, o creare profili fake per verificare il tipo di comportamento dell'altra persona». (Vanity Fair Italia)
Su altre testate
La Survey TEEN 2024 di Fondazione Libellula indaga per il secondo anno come gli adolescenti d’Italia percepiscano violenza, discriminazione e relazioni. Un adolescente su cinque non riconosce gli abusi nelle relazioni sentimentali e uno su due non considera violenza la gelosia; nelle prime relazioni uno su dieci ha ricevuto pugni, schiaffi o colpi. (Il Fatto Quotidiano)
Allo Step FuturAbility District a Milano, la Fondazione Libellula ha presentato la Survey Teen 2024, la nuova indagine condotta dall’impresa sociale nata con lo scopo di agire su un piano culturale per prevenire e contrastare la violenza di genere e ogni forma di discriminazione. (Demografica | Adnkronos)
Lo evidenzia la ricerca di Fondazione Libellula, realizzata per comprendere come gli adolescenti dai 14 ai 19 anni vivono la violenza di genere in Italia. (Corriere della Sera)
Non solo: la grande maggioranza non prende seriamente il tema del consenso né quello dell’eccessivo controllo, minimizzando persino situazioni che si configurerebbero come reati come lo stalking. La maggior parte di loro non distingue, infatti, con chiarezza il confine tra forme d’amore e forme di violenza. (Alley Oop)
Per un adolescente su quattro il controllo è una forma d'amore e diventare violenti se si scopre un tradimento è normale. Non emergono grandi buone notizie dalla Survey Teen Senza confine, (Io Donna)
Un adolescente su 5 non riconosce la violenza nelle relazioni sentimentali. La ricerca della Fondazione Libellula Di L’indagine, condotta su un campione di 1.592 giovani tra i 14 e i 19 anni, rivela una sorprendente mancanza di consapevolezza riguardo al concetto di abuso. (Orizzonte Scuola)