Sulla morte di Purgatori "catastrofica sequenza di errori"

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“I neuro radiologi indagati refertarono non correttamente l’esame di risonanza magnetica dell’8 maggio del 2023 per imperizia e imprudenza e quelli del 6 giugno e dell’8 luglio per imperizia. Il cardiologo Laudani effettuò approfondimenti diagnostici insufficienti per la ricerca della causa cardiaca dell’embolizzazione sistemica“. Questo quanto emerge nelle conclusioni della perizia medico-legale disposta dal gip del tribunale di Roma nell’ambito dell’incidente probatorio nell’indagine della procura sulla morte del giornalista Andrea Purgatori (StrettoWeb)

Ne parlano anche altri giornali

«Tanti errori». È quanto emerge nelle conclusioni della perizia medico-legale disposta dal giudice per le indagini preliminari, gip, del tribunale di Roma nell'ambito dell'incidente probatorio nell'indagine della Procura sulla morte (a luglio 2023) del giornalista Andrea Purgatori (corriereadriatico.it)

Secondo i risultati emersi dalla perizia medico-legale richiesta dal gip del tribunale di Roma per far luce sulla morte di Andrea Purgatori, sarebbero stati compiuti dal personale sanitario che si occupò del giornalista una serie di errori e imprecisioni risultate fatali. (il Giornale)

L'avvocato Michele Gentiloni Silveri ha commentato i risultati della perizia sulla morte di Andrea Purgatori, definendoli "in linea con quanto ci aspettavamo". (Fanpage.it)

L’altra verità su Andrea Purgatori: «Una morte inevitabile, non poteva essere salvato»

“I neuroradiologi indagati refertarono non correttamente l’esame di risonanza magnetica dell’8 maggio 2023 per imperizia e imprudenza e quelli del 6 giugno e dell’8 luglio per imperizia. E’ quanto emerge nelle conclusioni della perizia medico-legale disposta dal gip del tribunale di Roma nell’ambito dell’incidente probatorio nell’indagine della Procura sulla morte del giornalista Andrea Purgatori (Il Sole 24 ORE)

La perizia è stata disposta dal gip del tribunale di Roma nell'ambito dell'incidente probatorio nell'indagine della procura sulla morte del giornalista. Secondo i periti, "un corretto trattamento diagnostico-terapeutico avrebbe consentito al paziente Purgatori un periodo di sopravvivenza superiore a quanto ebbe a verificarsi". (Today.it)

Secondo la perizia degli inquirenti «una catastrofica sequenza di errori» ha portato alla morte di Andrea Purgatori. Il giornalista d’inchiesta è deceduto nel luglio 2023 per un’endocardite e una polmonite bilaterale. (Open)