Sanremo 2025, Codacons attacca e Gasparri contro Fedez: "Non canta, parla come me"

Il Codacons chiede di visionare in anteprima i testi delle canzoni che saranno portati in gara al Festival di Sanremo 2025 e rivolge un appello ai rapper inseriti da Carlo Conti nel cast della kermesse canora affinché ritirino le canzoni pubblicate in passato e contenenti testi sessisti e violenti. ''Dopo il 'pasticcio' combinato da Carlo Conti e dalla Rai - si legge in una nota del Codacons - che proprio nel momento in cui in Italia si è avviata una lotta serrata a femminicidi, violenza di genere e bullismo hanno inserito nel cast di Sanremo artisti i cui brani sono stati caratterizzati da insulti alle donne e frasi violente, abbiamo deciso di scrivere a tutti i cantanti che parteciperanno al prossimo Festival, allo scopo di visionare in anteprima i testi delle canzoni in gara e valutare e segnalare la presenza di possibili contenuti pericolosi''. (Adnkronos)

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“Ci si vede in Riviera” è la frase-flash che Gaia ha lasciato su Instagram, un saluto ai fan e ai follower al quale è seguita qualche storia di quotidianità sempre su Ig. (il Resto del Carlino)

Sarà il Festival delle larghe intese, ma da Amadeus non si torna indietro

Non c’è nulla di più aleatorio del regolamento di Sanremo, più elastico di una bigbabol: e allora perché fare scelte dolorose quando con uno schiocco di dita puoi passare dai 24 cantanti annunciati a 30? Fosse stato per Conti ne avrebbe portati altri 10 meritevoli, ma lì evidentemente sono intervenuti il buon senso e la pietà: dopo cinque anni di ore piccole con Amadeus, stiamo ancora recuperando… (La Stampa)