Prorogate fino al 30 aprile regole su quarantena dopo viaggi all'estero

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L'HuffPost INTERNO

A partire dal 7 aprile saranno classificati nell’Elenco C, come ‘Stati sicuri’, anche Austria (con limitazioni specifiche per la Regione del Tirolo, dove resta la quarantena di due settimana per chi proviene da là), Israele, il Regno Unito e l’Irlanda del Nord.

Resta invariato l’obbligo di quarantena di 14 giorni per chi è stato nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea

Per il viaggiatore che proviene da questi Paesi o dagli altri già contemplati in lista (Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca con incluse isole Faer Oer e Groenlandia, Estonia, Finlandia, Francia compresi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi ad eccezione dei territori situati al di fuori del continente europeo, Polonia, Portogallo incluse Azzorre e Madeira, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna inclusi territori nel continente africano, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco) non sarà più obbligatorio stare in isolamento fiduciario per due settimane. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fanno parte dell’elenco D Australia, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Singapore e Thailandia I Paesi extraeuropei. Nei Paesi contenuti nell'elenco D del ministero è sempre possibile viaggiare per turismo ma la quarantena al rientro è di 14 giorni. (QUOTIDIANO.NET)

Per il viaggiatore che proviene da questi Paesi e dagli altri già in lista (Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca con incluse isole Faer Oer e Groenlandia, Estonia, Finlandia, Francia compresi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi ad eccezione dei territori situati al di fuori del continente europeo, Polonia, Portogallo incluse Azzorre e Madeira, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna inclusi territori nel continente africano, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco) non sarà più obbligatorio stare in isolamento fiduciario per due settimane. (AGI - Agenzia Italia)

La prassi obbligatoria è questa: sottoporsi a tampone (molecolare o antigenico) effettuato nelle 48 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo, sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e ad isolamento fiduciario per quattordici giorni e al termine della quarantena effettuare un altro test (Giornale di Sicilia)

Finora, le dosi somministrate sono 14,2 milioni, con oltre 6 milioni di richiami, previsti a 28 giorni dalla prima iniezione Gran Bretagna, da venerdì test rapidi offerti a tutti. (Corriere del Ticino)

Le regole per chi rientra da Paesi dell'Ue. Secondo quanto stabilito dall'ordinanza chiunque faccia rientro da un Paese dell'Unione Europea deve rispettare una quarantena di cinque giorni, oltre ad essere in possesso di un tampone negativo effettuato prima della partenza. (Fanpage.it)

Fino al provvedimento del ministro, chi rientrava da quei quattro Paesi aveva l’obbligo di rimanere isolato per 14 giorni. La stretta era stata introdotta a fine marzo sull’onda delle proteste degli albergatori, allarmati per il blocco degli spostamenti tra Regioni ma la contestuale possibilità di andare in molti Paesi Ue per turismo senza alcun tipo limitazione. (Il Fatto Quotidiano)