Omicidio a Bergamo, il procuratore aggiunto sul ragazzo rintracciato al confine svizzero: «È il principale sospettato»

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Il procuratore aggiunto Maria Cristina Rota, sabato 4 dicembre, ha precisato che il 28enne rintracciato in Svizzera «non è in stato di fermo» ma è sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara CorriereTv «Le autorità svizzere l'hanno riconsegnato in Italia perché si tratta di straniero senza documenti regolari. È consuetudine che la Svizzera riconsegni persone come lui. La polizia svizzera l'ha riconsegnato alla polizia di Chiasso» (Corriere TV)

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Un 28enne del Togo è stato fermato stamani al confine tra Italia e Svizzera con l'accusa di aver ucciso ieri pomeriggio a coltellate in centro a Bergamo Mamadi Tunkara, addetto alla sicurezza di un Carrefuour. (Tuttosport)

Omicidio di Mamadi Tunkara, l’assassino bloccato al confine: voleva fuggire in Svizzera

L’individuazione La fuga Il cordoglio dell’azienda L’incontro in prefettura I rilievi sul luogo del delitto (De Pascale)Missing Credit L’individuazione Al momento non filtra molto altro dalle forze dell’ordine: possibile che nelle prossime ore si sappia di più dell’operazione che ha portato – molto probabilmente – all’identificazione dell’autore di un delitto con ancora molti punti da chiarire, a partire dal movente (forse dei dissapori precedenti con la vittima, si parla anche di un litigio fra Tunkara e alcuni ragazzi sorpresi a tentare un furto al Carrefour qualche giorno fa su cui si stanno svolgendo accertamenti). (QUOTIDIANO NAZIONALE)