Il commissario Fitto sfoggia il suo inglese tutt'altro che istituzionale: il discorso (letto) di fronte ai parlamentari europei

Raffaele Fitto , nonostante la presenza degli interpreti, ha voluto leggere, in inglese , il proprio discorso alla commissione Sviluppo regionale del Parlamento europeo, durante l’audizione come vicepresidente designato della commissione europea. A guidare la seduta il presidente della commissione REGI, il socialista romeno Adrian-Dragos . L’inglese italianizzato dell’esponente del governo Meloni ha fatto storcere il naso a più di una persona. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al netto dell’inglese claudicante eppure esibito nella lettura della prima parte della sua deposizione, il ministro scelto… (L'HuffPost)

Questo era chiamato a provare davanti alla commissione Sviluppo regionale del Parlamento europeo per meritare la vicepresidenza esecutiva, perché la sua preparazione sulla politica di coesione — il suo portafoglio — era già nel suo curriculum: governatore della Puglia, ministro per la Coesione territoriale, europarlamentare proprio nella commissione Regi, ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr. (Corriere della Sera)

Accuse, vendette e imboscate. E dopo oltre una settimana di audizioni per confermare o bocciare i singoli commissari della nuova squadra von der Leyen, questa paura si è manifestata palese, senza filtri, nel giorno delle audizioni dei vicepresidenti esecutivi. (Il Fatto Quotidiano)

Fitto e gli altri, il rebus delle alleanze. Ppe, destre, socialisti: veti e minacce

Bruxelles – Le audizioni dei sei vicepresidenti esecutivi della nuova Commissione europea si sono tenute tutte martedì (12 novembre), ma la decisione dei gruppi politici sull’approvazione o la bocciatura dei candidati non arriverà prima di domani, se non addirittura la prossima settimana. (EuNews)

Roma, 12 nov. Una competenza che, nel merito, gli è valsa l’apprezzamento di moltissimi presenti di diverse famiglie politiche. (Agenzia askanews)

DALLA NOSTRA CORRISPONDENTEBRUXELLES Prendere tempo. (Corriere della Sera)