Brambati: "Il procuratore di Vlahovic e Giuntoli non si guardano nemmeno"
"C'è qualcosa di strano dietro l'infortunio di Vlahovic pensando anche a quello che il giocatore abbia detto mentre era in Nazionale. Il procuratore del serbo e Giuntoli non si guardano nemmeno in faccia. Serve un dirigente bravo che rimetta a posto le cose. Vlahovic va in scadenza a giugno del 2026. So per certo anche che Douglas Luiz voglia andare via" le parole di Massimo Brambati a TMW Radio durante la trasmissione Maracanà (Tutto Juve)
La notizia riportata su altre testate
La tegola che ha colpito la Juventus ha fatto preoccupare, e non poco, i tifosi bianconeri. Vlahovic ha sostenuto oggi gli esami, dopo essere rientrato in Italia, e la preoccupazione è scemata un po': nessuna lesione per l'attaccante serbo. (fcinter1908)
Arriva l'esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto Dusan Vlahovic. Quest'oggi, poco dopo le 13, l'attaccante bianconero si è recato JMedical per essere valutato dallo staff medico della Juventus dopo l'infortunio rimediato in Nazionale. (Adnkronos)
Francesco Oppini, tramite X, ha commentato con amarezza i recenti infortuni accusati dai giocatori della Juventus mentre erano in nazionale: "Sosta per le nazionali “AMMAZZA-JUVENTUS”! Nell’arco dell’ultima sosta per le nazionali la squadra bianconera perde #Cabal per tutta la stagione e #Vlahovic per almeno le prossime due partite (Milan e Aston Villa)", ha scritto il noto tifoso della Juventus e opinionista televisivo. (Tutto Juve)
Dopo essere uscito nel corso della gara tra Serbia e Danimarca per un fastidio muscolare, l'attaccante della Juventus, il serbo Dusan Vlahovic, si è recato subito a Torino in mattinata dove al J Medical ha effettuato i controlli del caso. (Milan News)
La sua analisi si è concentrata sull’impatto che un numero eccessivo di partite ha sugli atleti e sulle strategie per gestire situazioni complesse come quella di Romelu Lukaku. (Terzo Tempo Napoli)
Il verdetto sulle condizioni fisiche di Dusan Vlahovic può essere letto da due prospettive diverse: il sorriso per il pericolo scampato – una lesione si sarebbe tradotta in circa due mesi di stop – e il cattivo umore per un problema che, comunque, terrà fuori dai giochi l’attaccante serbo per la sfida, delicatissima, in agenda sabato pomeriggio nella casa rossonera e che lo tiene (quasi) fuori dalla tappa di Champions League in programma mercoledì prossimo nella tana dell’Aston Villa. (La Stampa)