Bocciata la fusione con Tapestry, al Nyse si dimezza il valore di Capri holdings

Le azioni della casa madre di Michael Kors hanno lasciato sul terreno quasi il 50% del loro valore durante la seduta successiva alla lettura della sentenza. Le due società faranno ricorso ma hanno tempo solo fino al 10 febbraio 2025 per salvare l’accordo da 8,5 miliardi di dollari. Intanto spuntano rumors sulla cessione di Versace   (Milano Finanza)

Su altre fonti

Il tribunale statunitense si è pronunciato ieri in merito alla causa intentata dalla Federal Trade Commission americana che si è battuta per ostacolare l’operazione da 8,5 miliardi di dollari per la quale Tapestry, che controlla Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman, vorrebbe acquisire Capri Holdings, a capo di Michael Kors, Versace e Jimmy Choo. (Pambianconews)

Secondo più fonti di mercato e di settore, la revisione riguarda, in particolare, Versace per cui si valutano più opzioni strategiche, inclusa la cessione della maison . (Corriere della Sera)

Capri controlla i marchi Versace, Jimmy Choo e Michael Kors, mentre Tapestry gestisce Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. (Milano Finanza)

Quindi Versace sarebbe in vendita, Ferragamo no (se tutto va bene) - LaConceria

ROMA – Stop alla fusione della moda tra Capri e Tapestry, operazione da 8,5 miliardi di dollari che riguarda anche la Versace che fa parte del portafoglio di Capri, come Michael Kors. (la Repubblica)

La decisione ha avuto effetti opposti sui due gruppi coinvolti. Capri Holdings è crollata in Borsa, con le sue azioni che sono scese di valore del 45%. (QuiFinanza)

Versace sarebbe in vendita, vittima collaterale della fusione tra Capri Holdings e Tapestry. A proposito di M&A, Giovanna Ferragamo, secondogenita di Salvatore, allontana l’ipotesi del passaggio di mano del brand fondato dal padre Salvatore: crede nell’indipendenza e nel passaggio generazionale grazie alla regola del “tre”. (laconceria.it)