Anna Heche "non è stabile, è in coma": cosa è emerso dalle indagini

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Anna Heche. L’attrice di Sei giorni, sette notti Anne Heche ha avuto un terribile incidente a Los Angeles.

La vita privata. Anne Heche è stata per anni la compagna della conduttrice Ellen DeGeneres ed è madre di due figli, Atlas e Homer.

L’attrice ha sempre vissuto la sua vita privata nel massimo riserbo e non si sa molto della sua vita sentimentale al momento dell’incidente

Anne Heche: l’incidente. (Yahoo Notizie)

Su altri giornali

Anne Heche, si attendono i risultati dell’esame tossicologico. Per ora non risulta disponibile l’esito del prelievo del sangue fatto il giorno dell’incidente, ma al momento la Heche è indagata per guida in stato di ebrezza. (Gossip e TV)

Il messaggio dell’ex marito di Anne Heche. Sui social, intanto, tantissimi fan hanno espresso la propria vicinanza ad Anne. Gli investigatori, però, non hanno ancora potuto dialogare con la star hollywoodiana per via delle gravi condizioni in cui versa. (Gossip e TV)

Eppure c'è chi parla di liti frequenti Ma perché il fatto è avvenuto così lontano da casa? (Ticinonline)

Dopo il drammatico incidente che l'ha costretta al ricovero d'urgenza, si sono aggravate le condizioni di Anne Heche. Anne Heche è in coma, condizioni critiche per l’attrice di Donnie Brasco e Psycho L’attrice che fu scelta da Gus Van Sant per il remake di Psycho, indimenticabile anche nel ruolo di Maggie Pistone in Donnie Brasco, si trova da alcune ore. (Fanpage.it)

Le prime ipotesi delle autorità è che l’attrice viaggiava a una velocità talmente elevata da farle perdere il controllo del veicolo Heche è subito risultata in gravi condizioni, riportando anche delle ustioni e ricoverata d’urgenza. (Cinematographe.it)

È sempre rimasta in condizioni critiche, scivolando in coma in seguito all'incidente», ha detto il portavoce, precisando che l'attrice presenta «una lesione polmonare significativa che richiede ventilazione meccanica e ustioni che richiedono un intervento chirurgico. (Corriere del Ticino)