Berco, ritirati i licenziamenti e si apre la trattativa

Roma Il tavolo Berco al ministero delle Imprese e del Made in Italy è terminato. Il ministro Adolfo Urso ha chiesto all’azienda e ai sindacati di evitare ogni forma di iniziativa unilaterale: ciò significa che ha chiesto a Berco di ritirare il provvedimento di licenziamento collettivo e quello di disdetta degli accordi integrativi aziendali. Dopo una sospensione, la proposta è stata accettata. Il dispositivo centrale del verbale di riunione «La Società “BERCO spa” e le organizzazioni sindacali FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL – accogliendo quanto richiesto dal Ministro Urso – hanno comunicato la decisione di ritirare in data odierna gli atti unilaterali che sono stati attivati nei giorni scorsi. (La Nuova Ferrara)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo i tanti comuni, in provincia di Ferrara così come nelle regioni limitrofe, anche il consiglio comunale del capoluogo interviene sui licenziamenti Berco. Lo ha fatto lunedì, nel giorno dello sciopero dei metalmeccanici che si è tenuto a Copparo, votando all’unanimità la risoluzione e l’ordine del giorno in merito al caso dei licenziamenti all’azienda di Copparo. (Estense.com)

– Ritirata da parte della Berco, società in portafoglio al gruppo Thyssenkrupp, la procedura di licenziamento collettivo per i 480 dipendenti dello stabilimento ferrarese di Copparo e di quello trevigiano di Castelfranco Veneto. (il Resto del Carlino)

Questa situazione – spiega ancora il primo cittadino che ha seguito fin da subito la drammatica vicenda che investiva l’azienda simbolo del paese – consente certamente di condurre un confronto senza avere "una pistola puntata alla tempia": non c’è più il conto alla rovescia scandito dal contatore dei 75 giorni di decorrenza della procedura. (il Resto del Carlino)

Crisi Berco, l'appello del ministro Urso: «Trovare un accordo per evitare i licenziamenti». La vertenza tra l'azienda e i sindacati è in corso a Roma

Lungo il corteo seguito da comizi in piazza. Lunedì la manifestazione e lo sciopero di otto ore contro i 480 licenziamenti annunciati alla «Berco», l’azienda metalmeccanica (parti di macchine cingolate per movimento terra) di proprietà del colosso tedesco «Thyssenkrupp». (Corriere della Sera)

Di Federico Di Bisceglie È presto per cantare vittoria. Anche perché i posti di lavoro in ballo sono 480. (il Resto del Carlino)

Nei giorni scorsi i sindacati avevano organizzato un folto corteo a Copparo (Ferrara) per protestare contro il piano di esuberi che prevede, in quello stabilimento, la perdita di 480 dipendenti. Crisi Berco, l'appello del ministro Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy) durante il tavolo sulla vertenza: «Trovare un accordo per evitare i licenziamenti». (ilgazzettino.it)