Caso Leoncavallo alla stretta decisiva
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Calma. Serve tempo. Questa potrebbe essere la chiave per la risoluzione del risiko del Leoncavallo che domani aspetta in presidio l'ufficiale giudiziario, che consegnerà la notifica di sfratto numero 130. «Il tempo sta per scadere. Il Leoncavallo in via Watteau rischia, dopo trent'anni, di non esistere più. A tutt'oggi - si legge sulla homepage del Leoncavallo spa - non c'è una soluzione, non ci sono ancora alternative concrete. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Dopo l'invio della manifestazione d'interesse preliminare con richiesta di sopralluogo per l'eventuale concessione d'uso di un immobile in via San Dionigi da parte dell'Associazione mamme antifasciste del Leonka al Comune di Milano, la destra cittadina si è detta contraria e pronta a opporsi all'eventuale concessione dello stabile al centro sociale di Milano. (MilanoToday.it)
Dopo 50 anni il Leoncavallo potrebbe trasferirsi a dieci chilometri dalla sua sede in via Watteau. È arrivata ieri negli uffici di Palazzo Marino una manifestazione di interesse preliminare, presentata dall’associazione Mamme antifasciste del Leoncavallo, per la concessione d’uso dell’immobile comunale in via San Dionigi, a Porto di Mare. (Corriere Milano)
La possibilità c'è in quanto (Spazio Inter)
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Il Leoncavallo potrebbe presto cambiare sede. Ora, però, dopo che il Tribunale di Milano ha condannato il Ministero dell'Interno a risarcire per 3 milioni di euro l'azienda proprietaria dell'immobile, il trasferimento sembra inevitabile. (Fanpage.it)
NUOVO CONVOCATO – S’ingrossa la lista dei giocatori convocati dell’Italia per le due sfide di Nations League contro la Germania. Ad Appiano Gentile arriva l’ex Inter Raoul Bellanova. L’esterno destro, che domenica ha giocato proprio contro la sua ex squadra perdendo per 2-0 (gioca all’Atalanta), ha ricevuto la chiamata da Luciano Spalletti con qualche giorno di ritardo. (Inter-News)