L’UNRAE contro le fake news sul settore automotive

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Il settore automotive, pilastro economico, occupazionale e fiscale, si trova al centro di un dibattito politico e mediatico spesso distorto. Durante la recente conferenza stampa dell’UNRAE a Villa Blanc, è stata fatta chiarezza per correggere molte delle narrazioni fuorvianti. L’associazione, con dati alla mano, ha ribadito l’urgenza di una strategia strutturata, a livello nazionale ed europeo, per affrontare le sfide della transizione energetica e supportare il mercato. (Info Motori)

La notizia riportata su altre testate

E' il quadro disegnato da Andrea Cardinali, direttore generale UNRAE, nella conferenza stampa di fine anno dell'associazione in cui ha ricordato come con queste cifre "vediamo rispetto al pre-covid un buco di 350 mila vetture". (Adnkronos)

Lo ha sottolineato Andrea Cardinali, direttore generale Unrae, nella conferenza stampa di fine anno dell'associazione in cui ricorda come con queste cifre «vediamo rispetto al pre-covid un buco di 350 mila vetture». (Il Messaggero - Motori)

Lo scriveva Gramsci, e la frase ci è tornata in mente ascoltando gli interventi all'assemblea di Unrae, l'Associazione delle Case automobilistiche estere che operano in Italia: occorre, davanti al pessimismo dell'intelligenza, l'ottimismo della volontà. (Automoto.it)

Crisi automotive colpa del Green Deal? I costruttori: NO

L’industria automotive italiana ed europea è a un bivio. Questo il messaggio chiave della conferenza stampa di fine anno di UNRAE, tenutasi a Villa Blanc, dove il presidente Michele Crisci ha delineato un quadro (allarmante e netto) sulla situazione attuale, ripercorrendo i molteplici fattori che l’hanno influenzato. (SicurAUTO.it)

ROMA – Incentivi, incentivi, incentivi. La richiesta è firmata Unrae, l’associazione che raggruppa le case estere che operano in Italia. (la Repubblica)

Non lo diciamo noi: l’ha detto l’Unione dei costruttori Unrae nella conferenza stampa di fine anno, per “fare chiarezza e correggere una serie di spiegazioni totalmente fuorvianti“. “Attribuire la crisi del settore automobilistico europeo al Green Deal è una narrazione fuorviante” , dice Michele Crisci, presidente di Unrae e di Volvo Italia. (Vaielettrico.it)