Giulia Cecchettin, nasce la Fondazione. Il padre Gino: «La violenza di genere non è un fatto privato»
A un anno esatto dal ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, il 18 novembre 2023 nei boschi di Barcis, in provincia di Pordenone, alla Camera dei deputati è stata presentata la Fondazione che porta il suo nome, nata con l'obiettivo di contrastare la violenza sulle donne e operare per la parità di genere in una società equa e inclusiva, mantenendo viva la memoria di Giulia, uccisa dall'ex fidanzato. (Famiglia Cristiana)
Su altri giornali
Bufera per le parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. (Virgilio Notizie)
In una videointervista al Sole 24 Ore registrata sulla panchina rossa di Montecitorio gli scopi della Fondazione Giulia Cecchettin raccontati dal papà Gino. Un messaggio che arriverà nelle scuole già dai primi mesi del 2025 grazie a una serie di programmi educativi e di sensibilizzazione sulla violenza di genere per scuole e famiglie. (Il Sole 24 ORE)
Getting your Trinity Audio player ready... La campionessa olimpica: "Stiamo assistendo ad una rivoluzione 'al femminile' che non sempre viene accettata. La politica può fare di più" (Dire)
“Quando una donna viene offesa o addirittura uccisa è la stessa civiltà a essere offesa e la stessa civiltà a venire negata. (il Giornale)
Alla presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin presso la Camera dei Deputati è intervenuto, tramite un videomessaggio, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Successivamente, Valditara ha collegato l’aumento degli episodi di violenza sessuale all’immigrazione illegale, dichiarando: "Occorre non far finta di non vedere che l'incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale". (la Repubblica)
"Oltre al depliant proposto (che già qua non commentiamo) cos'ha fatto in quest'anno il governo? Perché devono essere sempre le famiglie delle vittime a raccogliere le forze e a creare qualcosa di buono per il futuro? Dico solo che forse, se invece di fare propaganda alla presentazione della fondazione che porta il nome di una ragazza uccisa da un ragazzo bianco, italia… (L'HuffPost)