Stellantis - Tavares: "Alcune mie posizioni hanno generato mancanza di consenso nel Cda"

Carlos Tavares ha concesso alla testata portoghese Expresso la sua prima intervista dopo le dimissioni dal ruolo di amministratore delegato di Stellantis: "La decisione l'abbiamo presa insieme, io e John Elkann (presidente, ndr), con il quale i rapporti sono sempre stati amichevoli ed estremamente personali. quasi un amico", spiega il manager lusitano, confermando come la sua uscita, "pacifica, ponderata e consensuale", sia stata causata dalla "mancanza di consenso" all'interno del consiglio di amministrazione su "alcune" sue posizioni. (Eventi e News in Italia)

Ne parlano anche altri media

“Un addio amichevole”, arrivato in scia ad alcuni “disaccordi sulla strategia”. Così Carlos Tavares, in un’intervista rilasciata al settimanale portoghese Expresso, ha commentato le sue dimissioni da ceo di Stellantis (Forbes Italia)

Nessuna guerra interna, anzi i rapporti con il board sono sempre stati amichevoli ed estremamente personali. Così Carlos Tavares, l’ex ceo di Stellantis, nella sua prima intervista dopo le dimissioni dalla guida della casa automobilistica, rilasciata al quotidiano portoghese Expresso. (Finanzaonline)

di Stellantis. "Un'azienda che ha 250.000 dipendenti, un fatturato di 190 miliardi di euro, 15 marchi che vende in tutto il mondo, non è un'azienda che può essere gestita con una mancanza di allineamento: ha immediatamente un impatto sulla gestione strategica". (Auto.it)

Carlos Tavares, dopo l’addio a Stellantis vuole investire nella compagnia aerea portoghese TAP

/12/2024 VENEZIA – Crisi Stellantis e automotive. Nelle ore in cui è stato convocato dal ministro delle Imprese Urso, un tavolo con i vertici del colosso italo-francese, questo ha fatto sapere che rinnoverà il contratto per i quasi 300 lavoratori di Transova per un altro anno. (Antenna Tre)

Tim Kuniskis, già veterano di Stellantis con una carriera trentennale, torna a guidare il marchio Ram dopo essersi ritirato a giugno. Il ritorno è parte di una riorganizzazione strutturale voluta dall'azienda a seguito delle dimissioni dell’ex CEO Carlos Tavares (Automoto.it)

Esclude un ruolo esecutivo ma sembra sia già stata fatta la manifestazione d’interesse al governo (Milano Finanza)