Allarme sull'industria: «Produzione in calo da 21 mesi»

Il punto è questo: prima del Covid, nel 2019, la quota di ricchezza generata dalla nostra industria era pari al 19,9% del Pil. Oggi siamo scesi al 18,1%. In pratica, due punti in meno in soli cinque anni. Da notare: uno scossone importante le nostre fabbriche lo avevano già avuto con la crisi del 2008. Infatti la quota dell’industria era del 22% nel Duemila. Morti e feriti allora rimasero sul terreno, sul mercato sopravvissero le aziende in grado di reggere la competizione internazionale. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

"Occorre una misura concreta che sia anche un'iniezione di fiducia per spingere gli investimenti delle nostre imprese e attrarre quelli esteri - afferma - Questo per rispondere alle frenate che si vedono all'orizzonte dell'economia italiana e per dimostrare che il Paese crede nella sua industria (Tuttosport)

Conflavoro, Capobianco: "Ires premiale importante per PMI, speranza per riduzione pressione fiscale"

"Il taglio dell'Ires derivante dall'introduzione di una Ires "premiale" a favore delle aziende che investono in occupazione, è una notizia che sta allettando le nostre imprese e ci dà una speranza che, questo governo, possa mettere al centro della propria agenda una misuraimportante per poter ridurre la pressione fiscale, che oggi opprime sempre di più la piccola e media impresa". (LA STAMPA Finanza)