L’incredibile record di Sinner contro Djokovic (e altre statistiche di Jannik dopo il successo a Shanghai)

Il mondo del tennis celebra l’ennesima bellissima vittoria di Jannik Sinner, dominante anche al Masters 1000 di Shanghai, suo settimo titolo nel 2024 e terzo nella categoria massima a livello ATP. Con il successo agli Australian Open e US Open e il netto dominio nella classifica ATP, che lo vedrà chiudere la stagione da n.1, nessuno mette in dubbio il suo ruolo di miglior tennista al mondo in questa fase storica. (LiveTennis.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nell'edizione di oggi, Il Mattino apre in prima pagina con il grande successo di pubblico riscontrato da Napoli nella giornate Fai: "Napoli svelata". A centro pagina spazio al trionfo di Jannik Sinner al Master 1000 di Shangai: "Incoronato. (Tutto Napoli)

Jannik Sinner per il primo titolo a Shanghai, Novak Djokovic per il 100° nel circuito ATP: è grande sfida sul Centrale tra il n°1 del mondo e il serbo. (Sky Sport)

«Ha retto un set, nel quale sul proprio serv… Paolo Bertolucci, Sinner ha battuto Djokovic tre volte di fila, e in quattro delle ultime cinque sfide: ormai lo ha domato? «Sì, mentre in passato potevi pensare “questa l’ha persa, ma la prossima può vincerla”, la finale di Shanghai sembra una pietra tombale sulla rivalità». (La Stampa)

Jannik Sinner, dati e numeri di una Shanghai che rende il suo 2024 ancor più enorme

Così Novak Djokovic nella conferenza stampa dopo la sconfitta nella finale a Shanghai. E' quello che ho fatto per tanti anni, far sentire il rivale sempre sotto pressione per i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. (Il Piccolo)

Jannik Sinner, quanto ha guadagnato nel 2024? Il montepremi aggiornato dopo la vittoria a Shanghai Una vittoria meritata per l'azzurro che è diventato il tennista più giovane in assoluto a vincere il torneo cinese, settimo tiolo della sua straordinaria stagione. (ilmessaggero.it)

Jannik Sinner, ancora una volta. Il suo nome è ormai scolpito nel 2024, perché l’uomo dell’anno è lui, senza nessuna ombra di dubbio possibile. (OA Sport)