Cento ordigni atomici «pronti» in più: perché il rischio apocalisse globale è cresciuto nell'ultimo anno
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Numeri e scenari inquietanti. Il «pericolo atomico» guadagna sempre più spazio e più rilievo nei documenti ufficiali delle tre potenze nucleari occidentali. Stati Uniti, innanzitutto, con un totale di 3.708 testate a disposizione, di cui 1.770 pronte al lancio e altre 1.938 custodite negli arsenali, ma utilizzabili nel giro di pochi giorni. Poi la Francia: 290 atomiche, di cui 280 già dispiegate. Infine il Regno Unito: 225 totale e 120 pronte all’uso. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
È di almeno 12.100 unità il totale combinato delle testate atomiche conservate negli arsenali nucleari di nove Paesi, mentre sono 22 sono gli Stati in possesso di materiali utilizzabili per armi nucleari, secondo i dati di Arms Control Association. (La Stampa)
Gli Stati Uniti dovranno essere pronti ad aumentare la loro forza nucleare come deterrente rispetto alla minaccia crescente che proviene dalla Cina, dalla Russia e dalla Corea del Nord. (Adnkronos)